Progetto ‘Borghi Sicuri’ Polizia di Stato a Città di Castello
Progetto ‘Borghi Sicuri’ – La Polizia di Stato sta intensificando i controlli straordinari a Città di Castello come parte del progetto “Borghi Sicuri” promosso dalla Questura di Perugia. L’obiettivo di questa iniziativa è migliorare la sicurezza pubblica, prevenire i reati predatori, i furti e contrastare il degrado urbano.
Il dispositivo di prevenzione vede coinvolte le volanti del Commissariato di Città di Castello, con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche. Queste squadre hanno presidiato le principali strade di accesso alla città, le piazze delle chiese, le aree industriali e le zone residenziali.
Per evitare furti nelle abitazioni e individuare potenziali criminali in transito nella zona di Città di Castello, gli operatori hanno istituito 8 posti di controllo. Questi punti di controllo sono stati utili per monitorare il traffico in entrata e in uscita dalla città e per effettuare controlli più approfonditi su persone sospette o con precedenti penali.
Durante queste operazioni, sono stati effettuati pattugliamenti, compresi quelli a piedi, nelle strade del centro storico. Questi pattugliamenti hanno avuto una funzione deterrente contro scippi, rapine e per garantire la sicurezza dei turisti che visitano la città.
Complessivamente, gli agenti hanno identificato 125 persone e controllato 59 veicoli durante queste operazioni di prevenzione.
Inoltre, il Commissariato di Polizia di Città di Castello ha potenziato i pattugliamenti nei parchi cittadini e nelle principali aree verdi della città. Queste aree, come il parco dei Cigni, il parco Riosecco e quelli dell’Ansa Tevere, sono spesso frequentate nel fine settimana per passeggiate, attività sportive e svago. Anche le zone verdi più distanti dal centro, frequentate da ciclisti e appassionati di corsa, sono state oggetto di attenzione da parte degli operatori.
Questo servizio ha coinvolto anche i locali pubblici, con 3 esercizi sottoposti a controllo. Durante queste operazioni, sono state identificate le persone presenti nei locali al fine di verificare la presenza di individui con precedenti penali e per verificare il rispetto delle normative amministrative previste dal TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza).
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