
Festival delle Nazioni, prossimo concerto con Cuarteto Casals
Tra gli ospiti di assoluto prestigio del 55° Festival delle Nazioni, il Cuarteto Casals sarà protagonista nel prossimo concerto della manifestazione umbra in programma mercoledì 31 agosto 2022 alle ore 21.00, nella Chiesa di San Domenico di Città di Castello. Nominata Ambasciatore culturale dalla Generalitat de Catalunya e dal Ministero della Cultura spagnolo, la formazione composta da Abel Tomàs e Vera Martinez Mehner ai violini, Jonathan Brown alla viola e Arnau Tomàs al violoncello eseguirà pagine di Franz Joseph Haydn, Dmitrij Šostakovič e Felix Mendelssohn Bartholdy oltre alla prima esecuzione italiana di un brano del giovane compositore valenciano Francisco Coll García. Il concerto andrà in scena grazie al sostegno di Acción Cultural Española AC/E.
La celebrata formazione spagnola, fondata nel 1997 presso l’Escuela Reina Sofía di Madrid, proporrà alcuni classici del repertorio cameristico, cominciando dal Quartetto per archi in sol minore op. 20 n. 3 Hob III: 33 di Franz Joseph Haydn (1732-1809), una composizione che fa parte di una raccolta edita nel 1772 col nome di ‘Quartetti del sole’, denominazione che ben rappresenta e sottolinea il vigore ritmico e melodico dei suoi brani. ‘Haydniano’, irrorato da un classicismo ancora agli albori delle sue manifestazioni più compiute, è anche il primo dei dodici Quartetti per archi di Dmitrij Šostakovič (1906-1975), che segue nel programma: nacque nel 1938 proprio in seguito a una vera e propria infatuazione, e al conseguente studio, che l’autore ebbe per i Quartetti di Haydn e Beethoven.
La seconda parte del concerto si aprirà con la prima esecuzione italiana di Cantos, un brano del giovane compositore valenciano, classe 1985, Francisco Coll García: questo pezzo per quartetto d’archi non è una assoluta novità. Si tratta infatti della ri-scrittura per la più nobile delle formazioni cameristiche di Hyperludes V, una composizione per violino solo che gli era stata commissionata dalla Settimana di musica religiosa di Cuenca.
Chiuderà il programma il Quartetto n. 3 in re maggiore op. 44 n. 1 di Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847): composta tra l’aprile e il luglio 1838 ed eseguita per la prima volta il 30 luglio di quell’anno al Gewandhaus di Lipsia, è pagina che non gode di particolare fortuna esecutiva ma di cui l’autore non mancò mai di mostrarsi particolarmente fiero. «È il più ‘fugato’ dei miei Quartetti – confidò all’amico violinista Ferdinand David – e produce più effetto degli altri».
Fondato nel 1997 presso l’Escuela Reina Sofía di Madrid, il venticinquesimo anniversario del Cuarteto Casals è proprio dietro l’angolo e sarà celebrato nella stagione 2022-2023. I momenti salienti della stagione 2021-2022 includono il concerto di apertura della Settimana del quartetto d’archi alla Boulez Saal di Berlino nel maggio 2022, esibizioni alla Biennale del Quartetto d’Archi di Parigi e Lisbona e al QuartetWeekend di Lugano nel gennaio 2022, nonché una tournée negli Stati Uniti nel febbraio 2022.
Sono inoltre previsti alcuni concerti con orchestra: a Barcellona con l’Orquestra Simfón-ica e ad Amsterdam con l’Amsterdam Sinfonietta, per citarne solo alcuni. Altri eventi della stagione hanno incluso concerti al Flagey di Bruxelles, allo Schwetzinger SWR Festspiele o all’Auditori di Barcellona. Da quando ha vinto i primi premi ai Concorsi di Londra e Brahms-Hamburg, il Cuarteto Casals è stato ospite delle sale da concerto più prestigiose del mondo, tra cui la Carnegie Hall, la Philharmonie di Colonia, la Cité de la Musique di Parigi, la Schubertiade di Schwarzenberg e il Concertgebouw di Amsterdam.
Dal settembre 2020 il quartetto è direttore artistico della Biennale del Quartetto d’Archi di Barcellona. Ha al suo attivo una consistente discografia con l’etichetta Harmonia Mundi, che include fino a oggi quindici CD, con un repertorio che spazia dai compositori spagnoli meno conosciuti Arriaga e Toldrá ai classici viennesi Mozart, Haydn, Schubert e Brahms, fino ai grandi del ventesimo secolo come Debussy, Ravel e Zemlinsky. Di grande rilievo è stata inoltre la registrazione Blue-Ray dal vivo dei quartetti completi di Schubert, per la Neu Records. Nel maggio 2020, in concomitanza con il 250° anniversario della nascita di Beethoven, è stato pubblicato per l’etichetta Harmonia Mundi il terzo cofanetto di una registrazione in tre volumi dei suoi Quartetti; tutti e tre i volumi hanno ricevuto grandi consensi dalla critica. Un premio riconosciuto dal prestigioso Burletti-Buitoni Trust ha permesso al quartetto di iniziare una collezione di archi barocchi e classici che utilizza in abbinamento per opere da Purcell a Schubert, affinando la sua capacità di distinguersi tra diversi stili musicali.
Inoltre, il quartetto è stato profondamente influenzato nel suo lavoro dalle collaborazioni con compositori viventi, in particolare György Kurtág; ha inoltre eseguito la prima mondiale di quartetti scritti dai principali compositori spagnoli, tra cui un nuovo Concerto per quartetto d’archi e orchestra di Francisco Coll, eseguito per la prima volta con l’Orquesta Nacional de España. Come riconoscimenti dei suoi contributi unici alla vita culturale della Catalogna e di tutta la Spagna, il Cuarteto Casals è stato riconosciuto come ambasciatore culturale dalla Generalitat de Catalunya e dall’Institut Ramon Lull, nonché dal Ministerio de Cultura. I premi ricevuti finora includono il Premio Nacional de Música, il Premi Nacional de Cultura de Catalunya e il Premi Ciutat Barcelona.
Il quartetto si esibisce annualmente sulla straordinaria collezione di strumenti Stradivari decorati che si trovano nel Palazzo Reale di Madrid. Appare spesso in televisione e radio in tutta Europa e Nord America e, oltre a tenere masterclass molto ricercate, è quartet-in-residence al Koninklijk Conservatorium Den Haag e all’Escola Superior de Musica de Catalunya di Barcellona, città in cui tutti e quattro i musicisti risiedono.
I biglietti per il concerto (intero € 20,00, riddo € 15,00) sono in vendita nella biglietteria di Città di Castello in via Marconi 8a, aperta dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00. La biglietteria sul luogo del concerto aprirà un’ora prima dell’inizio dell’evento. Per ulteriori informazioni, ticket@festivalnazioni.com, 075 8522823 / 349 8092046, www.festivalnazioni.com
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