Cessione di fabbricato, dentro c’era uno straniero irregolare e senza lavoro
Nel corso di una serie di controlli e verifiche sulla regolarità delle cessioni di un fabbricato, condotti dagli agenti della Polizia di Stato di Città di Castello, è stata rilevata la presenza di un cittadino extracomunitario irregolare sul territorio nazionale.
L’uomo, classe 1973, aveva presentato in precedenza istanza di rinnovo – rilascio del permesso di soggiorno presso gli organi competenti. Dagli accertamenti condotti dall’Ufficio Immigrazione, i poliziotti hanno riscontrato che l’uomo, a corredo dell’istanza, aveva allegato un documento indicante un rapporto lavorativo con una ditta del territorio. Una dichiarazione che è risultata essere falsa e finalizzata esclusivamente al rinnovo del permesso di soggiorno.
- I controlli hanno permesso di verificare, inoltre, che il 49enne non svolgesse più alcuna attività lavorativa regolare dal 2012.
Gli agenti a qual punto hanno rigettato l’istanza presentata, con l’obbligo di lasciare l’Italia non sussistendo validi e comprovati motivi che possano giustificarne la permanenza.
Il monitoraggio sulle false assunzioni finalizzate al rilascio dei permessi di soggiorno a stranieri extracomunitari è un’attività costante della Polizia di Stato attraverso una forte sinergia tra i Commissariati e la Questura di Perugia.
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