
La Polizia di Città di Castello a seguito di accurata attività investigativa ha identificato e denunciato in stato di libertà, l’autore di una serie di furti ed ammanchi di carne presso un noto centro commerciale di Città di Castello. A.M. di anni 47 nato e residente a Città di Castello, dipendente del centro commerciale in questione, è stato colto in flagranza di reato dagli uomini della Squadra Anticrimine, mentre sottraeva dalla cella frigorifero e caricava a bordo di un piccolo furgone 47 chilogrammi di carne.
Dall’acquirente il denunciato si era fatto corrispondere 450 euro, costo all’ingrosso della carne, senza poi versare la predetta somma in cassa.
Da tempo i poliziotti osservavano i movimenti del tifernate, nei confronti del quale sono scattate una serie di denunce tra cui furto ed appropriazione indebita.
Allo stato attuale le indagini sono volte ad appurare con precisione l’ammanco ed il danno economico causato nei confronti del fornitore; ingentissima sarebbe la somma sottratta, come altrettanto ingente il quantitativo di carne venduta senza mai corrispondere alcuna somma.
Dai primi accertamenti sarebbero nella lista del dipendente alcuni ristoranti della città e della zona, nonché semplici privati, che allettati dal prezzo stracciato della carne, facevano ordini periodici, anche di qualche centinaio di euro.
Attualmente parte dell’attività investigativa è volta ad accertare il coinvolgimento di altri complici e l’eventuale connivenza degli acquirenti, che non potevano non accorgersi del prezzo assolutamente fuori mercato con cui veniva venduta la carne.
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