
Torna con un sorriso il San Giustino Volley dal trofeo Agricola Zambelli di Orvieto, quadrangolare del fine settimana che ha costituito una sorta di “antipasto” del prossimo campionato di B1 femminile. Contro il Todi, nella finale per il terzo e quarto posto, le biancazzurre di Francesco Brighigna sono state vincenti (3-0 il risultato) e soprattutto più convincenti rispetto alla partita di 24 ore prima, persa per 1-3 contro la Gecom Security Perugia.
E dire che l’avversaria superata nella cosiddetta “finalina” era stata capace di dare filo da torcere alle padrone di casa, pur cedendo per 1-3 nell’altro match del sabato.
Una prestazione migliore su tutti i fondamentali (in particolare il muro); una gestione più razionale dei cambi palla, che erano stati il punto debole contro le avversarie della Gecom; una maggiore continuità di rendimento e una Bruna Mautino che, assieme a Martina Escher, ha cominciato anche lei a “caricare” la mano: sono in sintesi questi i motivi che spiegano la netta affermazione sulle tuderti (ai là del terzo posto finale) e la moderata soddisfazione di Brighigna per i progressi nel gioco che ha potuto notare all’interno del collettivo da lui plasmato. Unica veniale pecca: il black-out sul 24-18 nel primo set, che ha consentito al Todi il recupero, anche se poi il San Giustino ha avuto la meglio ai vantaggi.
Era stata proprio la Mautino l’artefice principale del break che aveva portato le altotiberine sul 15-9, anche se in breve tempo la Antignano aveva suonato una prima riscossa per il Todi; al secondo tentativo, ha replicato Kseniya Ihnatsiuk (7 muri punto nel suo score), decisiva nel 28-26 finale.
Da quel momento, la superiorità di San Giustino non è stata praticamente più in discussione: nella seconda frazione, impennata in partenza della formazione di Gian Luca Ricci, poi è salita in cattedra Martina Escher e con un parziale di 7-0 il San Giustino si è portato sul 14-8.
Alla fine, il 25-18 è stato la sintesi dell’andamento del set e nel terzo la musica è stata pressochè similare: equilibrio fino al 9 pari, momento nel quale le biancazzurre hanno preso il via fino al massimo vantaggio di +7; reazione d’orgoglio del Todi promossa da Paola Colarusso, ma la centrale Ihnatsiuk è andata a nozze sui palloni della Marcacci e il punto del nuovo 25-18 è stato opera di Camilla Izzi, entrata sabato in sostituzione della sfortunata Giulia Bartolini, vittima di una distorsione al ginocchio nel primo set del match contro la Gecom. Questa la vera “tegola” del quadrangolare in terra orvietana.
Sarà la risonanza magnetica di lunedì 29 a stabilire con esattezza l’entità dell’infortunio subito dalla schiacciatrice. Una partita, quella contro la compagine perugina, iniziata quindi sotto una cattiva stella, nonostante la conquista del primo set in virtù anche degli innumerevoli errori in battuta commessi dalla Gecom quando la frazione è entrata nella fase decisiva.
Poi, però, il sestetto di Bovari si è riorganizzato e soprattutto a muro è riuscito a fare la differenza con Corinna Cruciani e Natascia Mancuso, capaci di impinguare il proprio score personale con 5 punti realizzati su questo fondamentale. Sul versante San Giustino, il tecnico ha preferito dare spazio a tutte le pedine (rispetto al collega avversario che ha prediletto la formazione base) per verificare la condizione delle singole e il grado di intesa raggiunto dalla squadra, imbottita di pedine nuove.
In evidenza Martina Escher, autrice di tre ace, ma a tratti il San Giustino ha espresso anche un eccellente livello di gioco. Nello scout finale, la differenza si è notata sui punti a muro (15 contro 6) e anche nelle percentuali in attacco, con il 36% di Perugia rispetto al 27% di San Giustino. Adesso, un lunedì di riposo e poi martedì 30 settembre squadra di nuovo al lavoro.
I TABELLINI DELLE PARTITE
Sabato 27 settembre
GECOM SECURITY PERUGIA – SAN GIUSTINO VOLLEY 3-1
(18-25, 25-20, 25-17, 25-17)
GECOM SECURITY PERUGIA: Cruciani Cr. 3, Chiavatti (L) ricez. 57%, Puchaczewski 12, Co. Cruciani 12, Sghedoni 3, Mearini 7, Barbolini 11, Mancuso 15. Non entrate: Matacchioni, Ciacca, Di Mitri e Francia. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
SAN GIUSTINO VOLLEY: Rocchi (L1) ricez. 67%, Ihnatsiuk 9, Marcacci 1, Ceppitelli 9, Mautino 7, Izzi 8, Escher 11, Barneschi 1, Bartolini 1, Rosso 1. Non entrate: Fabbri (L2) e Kus. All. Francesco Brighigna e Marco Morani.
GECOM SECURITY PERUGIA: battute sbagliate 9, ace 7, muri 15, ricezione 48% (perfetta 17%), attacco 36%.
SAN GIUSTINO VOLLEY: battute sbagliate 5, ace 7, muri 6, ricezione 46% (perfetta 15%), attacco 27%.
Domenica 28 settembre
SAN GIUSTINO VOLLEY – TODI VOLLEY 3-0
(28-26, 25-18, 25-18)
SAN GIUSTINO VOLLEY: Rocchi (L1) ricez. 53%, Ihnatsiuk 11, Marcacci 6, Ceppitelli 8, Kus, Mautino 19, Izzi 8, Escher 11, Rosso. Non entrate: Fabbri (L2), Berneschi e Bartolini. All. Francesco Brighigna e Marco Morani.
TODI VOLLEY: Colarusso 13, Sabatini 8, Spicocchi 4, Devetag 7, Mastrilli (L1) ricez. 76%, Testasecca 1, Gatto, Brizi 1, Antignano 5, Grazietti 3, Tomatelli 2. Non entrate: Ribelli e Cequetelli (L2). All. Gianluca Ricci e Alessandro Papini.
Arbitri: Rocco Brancati e Fabio Toni.
SAN GIUSTINO VOLLEY: battute sbagliate 4, ace 6, muri 12, ricezione 46% (perfetta 24%), attacco 33%.
TODI VOLLEY: battute sbagliate 2, ace 4, muri 6, ricezione 53% (perfetta 33%), attacco 27%.
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