
Franchetti-salviani ridisegnano cuore di lama a San Giustino
Un’innovativa partnership tra il Comune di San Giustino e l’Istituto Franchetti e Salviani sta prendendo forma, ponendo gli studenti al centro della riqualificazione urbana della frazione di Lama. L’iniziativa biennale, che coinvolgerà le classi terze e quarte con indirizzo “Ambiente e Territorio”, mira a rivitalizzare aree centrali del borgo, trasformando idee giovanili in progetti concreti per la comunità.
La fase iniziale del progetto vede i futuri geometri impegnati in uno studio di fattibilità approfondito. Sotto la guida dei docenti e con il supporto tecnico dell’Associazione Geometri Altro Tevere (AGAT), gli studenti stanno analizzando ogni aspetto dei potenziali interventi: dalla sostenibilità ambientale alla funzionalità degli spazi, dall’estetica all’impatto tecnico. Questo approccio olistico è cruciale per garantire che le soluzioni proposte siano non solo innovative ma anche realistiche e benefiche per i residenti.
Un elemento chiave di questa fase preliminare è il coinvolgimento diretto della cittadinanza. Attraverso interviste e sondaggi, gli studenti raccoglieranno le istanze e le necessità degli abitanti di Lama, assicurando che il progetto rispecchi le reali esigenze della comunità. Parallelamente, si stanno effettuando sopralluoghi dettagliati, con rilievi topografici e architettonici precisi delle aree interessate, per acquisire dati fondamentali per la progettazione.
Una volta ottenuta l’approvazione del Comune, il progetto passerà alla fase esecutiva. Gli studenti, affiancati da professionisti del settore e dai loro insegnanti, elaboreranno disegni tecnici e relazioni dettagliate, trasformando le proposte in un piano attuabile. L’iniziativa non solo offre agli studenti un’opportunità unica di applicare le proprie conoscenze teoriche in un contesto pratico, ma infonde anche un profondo senso di appartenenza e responsabilità civica. Questo protocollo d’intesa con l’istituto è destinato a estendersi a future collaborazioni, arricchendo il nuovo Piano Regolatore Generale e promuovendo un ruolo attivo dei giovani nello sviluppo del proprio territorio.
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