
Il duo di chitarre Putzolu-Valisena esegue musiche di Rodrigo, Granados, Albéniz e de Falla
Il Festival delle Nazioni torna in una delle location più suggestive, il Castello Bourbon del Monte di Monte Santa Maria Tiberina, e lo fa con una delle formazioni giovanili che maggiormente si sono distinte nell’ultima edizione del Concorso Alberto Burri, il talentuoso duo di chitarre composto da Raffaele Putzolu e Victor Valisena. Nel concerto in programma nello splendido paese valtiberino martedì 30 agosto 2022 alle ore 18.00, la giovane formazione si misurerà con alcune delle musiche spagnole più affascinanti del repertorio per questo organico, firmate da Joaquín Rodrigo, Enrique Granados, Isaac Albéniz e Manuel de Falla, con un finale di concerto davvero emozionante, grazie alla Tango Suite di Astor Piazzolla.
Tonadilla di Joaquín Rodrigo (1901-1999) farà da ouverture al concerto, portando il pubblico, con il suo incipit fulminante, dentro il mondo della chitarra. Seguirà Enrique Granados (1867-1916) con le sue Danzas españolas: dodici diverse forme di ballo (ognuna un carattere) che diventano dodici squarci paesaggistici che il musicista racconta come finestre aperte sul mondo.
Si ascolterà in particolare Oriental, la seconda danza in do minore, lenta e melanconica; e Zambra la numero undici in sol minore, anch’essa dal carattere orientaleggiante. In un programma dedicato alla Sagna, alla musica e alla danza non poteva mancare Isaac Albéniz (1860-1909) con la sua Suite española: Castilla, il brano proposto, è una seguidilla che prelude all’habanera finale scelta per descrivere le atmosfere di Cuba.
Un’altra danza, atavica, tribale, è la Danza ritual del fuego che Manuel de Falla (1876-1946) mette nel suo El Amor brujo, scritto nel 1915 per la danzatrice di flamenco Pastora Imperio: è un brano molto amato e conosciuto anche nella versione per chitarra. Si balla anche nella Vida breve, opera che racconta la storia tragica della zingara Salud: un pezzo che si esegue raramente, mentre sono conosciute (e spesso eseguite) le sue pagine sinfoniche come l’Interludio e la Danza spagnola, cuore della festa di nozze: di queste sono molto diffuse le versioni per chitarra.
Il finale è con ‘il pensiero triste che si balla’, il tango. Ballo argentino, che ben racconta il Paese sudamericano, i suoi umori, le sue speranze e le sue delusioni. Lo ha messo in musica, rendendolo immortale, Astor Piazzolla (1921-1992). Degli oltre tremila brani scritti dal musicista di origini italiane, sarà proposta la Tango Suite: una pagina che riassume l’arte dell’osannato compositore.
I biglietti per il concerto (biglietto unico € 5,00) sono in vendita nella biglietteria di Città di Ca-stello in via Marconi 8a, aperta dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00. La biglietteria sul luogo del concerto aprirà un’ora prima dell’inizio dell’evento. Per ulteriori informazioni, tic-ket@festivalnazioni.com, 075 8522823 / 349 8092046, www.festivalnazioni.com
Commenta per primo