
“La mia presenza a Città di Castello vuol significare che l’Italia intera è orgogliosa dell’opera di Alberto Burri e che le celebrazioni del Centenario della sua nascita saranno una fondamentale occasione per il Ministero di valorizzare sempre più lo straordinario contributo dell’arte contemporanea italiana all’immagine del Paese”.
E’ quanto ha dichiarato il ministro ai Beni, alle Attività Culturali e al Turismo Dario Franceschini nella conferenza stampa di stamattina nella sede della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, convocata in occasione del centenario della nascita del maestro tifernate, che ricorre domani, 12 marzo 2015.
Il rappresentante del Governo ha visitato le due collezioni cittadine di Burri, a Palazzo Albizzini e presso gli Ex Seccatoi del Tabacco, e ha proceduto all’atto ufficiale di insediamento del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario del Maestro Alberto Burri, istituito dalla legge n.63 del 14 aprile 2014, che presiederà su delega del presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi. Oltre al ministro, che rappresenterà il governo, nel comitato sono stati nominati il presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri Bruno Corà; il direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia Gabriella Belli; il soprintendente e direttore della Pinacoteca di Brera Sandrina Bandera; il direttore della Galleria degli Uffizi Antonio Natali; l’assessore alla Cultura della Regione del’Umbria Fabrizio Bracco; l’artista Jannis Kounellis in rappresentanza della Provincia di Perugia; il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta; la responsabile della Soprintendenza alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma Maria Vittoria Marini Clarelli, in rappresentanza della Fondazione Albizzini.
In sede di presentazione dei componenti del comitato, il ministro Franceschini ha sottolineato l’importanza della legge recante le disposizioni per le celebrazioni del centenario della nascita di Burri, ricordando come ne sia stato primo firmatario l’onorevole Walter Verini insieme alla vice presidente della Camera dei Deputati onorevole Marina Sereni, entrambi presenti a Palazzo Albizzini insieme a numerose autorità, e ha spiegato come sarà compito dell’organismo valorizzare le iniziative programmate.
“L’emanazione di una legge e l’istituzione di un comitato con rappresentanti di importanti istituzioni e alte professionalità – ha affermato Franceschini – fanno capire come le celebrazioni dedicate a Burri siano un patrimonio di tutto il Paese”.
Il ministro ha molto apprezzato la visita alle Collezioni, nella quale è stato accompagnato dalla curatrice museale Chiara Sarteanesi, che ha spiegato la genesi delle opere del maestro, illustrando con dovizia di particolari le diverse tecniche utilizzate per i suoi lavori. “Qui tutto è meraviglia, è stupore, sono luoghi straordinari”, ha commentato Franceschini, che ha sottolineato come “il centenario rappresenterà una grande occasione per la città di acquisire consapevolezza dello straordinario tesoro di opere che custodisce”.
“Legando il suo nome a Burri – ha sostenuto Franceschini – Città di Castello ha davanti a sé l’opportunità unica di esercitare in futuro una grande ca-pacità di attrazione del turismo internazionale e l’Umbria, in questo contesto, rappre-senta una sintesi unica tra il patrimonio artistico del passato e quello contemporaneo”.
Il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha condiviso le aspettative del ministro, riconoscendo il merito della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri di aver elaborato “un programma del Centenario straordinario, che pone Città di Castello al centro delle celebrazioni, con eventi di grande valore e un ritorno di immagine eccezionale, che sono sicuro sapremo cogliere”. “Abbiamo grandi ambizioni per questo Centenario, la cui importanza è sottolineata dalla presenza a Città di Castello del ministro Franceschini – ha affermato il primo cittadino – perché crediamo che la nostra città, nel nome di Burri, possa affermare il proprio ruolo di capitale dell’arte contemporanea”. Il sindaco Bacchetta ha colto l’occasione per confermare che tra le iniziative del Centenario rientrerà anche il gemellaggio con la città di Gibellina, a suggellare il legame tra due comunità alle quali Burri ha lasciato tracce indelebili della propria arte.
“Questa è una giornata molto importante per la Fondazione, per la città, per Burri – ha affermato il presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri Bruno Corà – il lavoro che stiamo facendo per celebrare l’arte del maestro a cento anni dalla sua nascita è per noi il punto di partenza di un nuovo impegno per la diffusione del nome e dell’opera dell’artista nel mondo, che, forse mai come in questo momento, è al centro dell’attenzione internazionale”.
IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA DEL 12 MARZO
Domani, mercoledì 12 marzo, Città di Castello celebrerà il Centenario della nascita di Alberto Burri con una giornata intera di eventi che vogliono simboleggiare l’omaggio a un concittadino che ha fatto la storia dell’arte contemporanea e ha lasciato alla sua città natale un patrimonio straordinario di cultura e bellezza. Il programma della giornata avrà un momento ufficiale, alle ore 18, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, alla presenza del sottosegretario ai Beni e alle Attività culturali e al Turismo, onorevole Ilaria Borletti Buitoni, della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e del sindaco Luciano Bacchetta.
Nell’occasione verrà presentato in anteprima il nuovo Catalogo Generale delle Opere del Maestro edito dalla Tipografia Petruzzi di Città di Castello, promosso e curato direttamente dalla Fondazione Palazzo Albizzini. L’iniziativa potrà essere seguita anche in diretta streaming sul sito www.burricentenario.com collegandosi al link http://www.ustream.tv/channel/alberto-burri-centenario-1915-2015, mentre per quanti non riusciranno ad accomodarsi all’interno della sala del consiglio sarà a disposizione un maxi schermo allestito all’ingresso della residenza municipale.
Giochi di luce accompagneranno con un’atmosfera suggestiva le sedi degli eventi ufficiali, con il palazzo comunale che sarà rivestito con i colori cari a Burri, così come il percorso che congiunge il Palazzo al Teatro degli Illuminati, dove a partire dalle ore 19,30 si esibirà in concerto l’Ensemble “Suono Giallo”, composto Andrea Biagini al flauto e ottavino, Fabio Battistelli al clarinetto Sib e clarinetto basso, Michele Bianchini al sax soprano, contralto e tenore, Laura Mancini alle percussioni, Simone Nocchi al pianoforte, che eseguirà musiche originali dedicate ad alcuni dei suoi più importanti lavori. Il percorso che autorità e cittadini compieranno dal palazzo del comune prevedrà anche una sosta lungo via del Palazzaccio, di fronte alla casa natale di Burri, dove verrà allestito un maxi-schermo sul quale verrà proiettato un filmato dedicato all’opera del Maestro.
Nella giornata di domani il Ministero dello Sviluppo Economico emetterà il francobollo ordinario appartenente alla serie tematica intitolata “Il patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato ad Alberto Burri nel centenario della nascita. L’annullo filatelico a cura di Poste Italiane sarà possibile dalle ore 10 alle ore 18 presso palazzo Albizzini. Gli appassionati potranno scegliere tra tre diverse cartoline, che verranno offerte a condizioni vantaggiose, e quanti parteciperanno all’iniziativa delle ore 18 nel Palazzo Comunale riceveranno in omaggio un folder da collezione realizzato dalla Fondazione Albizzini, con due francobolli e tre cartoline.
Per la stessa giornata del 12 marzo la Fondazione Albizzini ha proclamato un Open Day a Palazzo Albizzini e negli Ex Seccatoi del Tabacco, con la possibilità di visitare gratuitamente le collezioni dalle ore 10 alle ore 18. Da sottolineare come la città sarà vestita delle immagini del maestro in alcuni dei suoi luoghi principali, come sulla facciata di Palazzo Albizzini, grazie agli allestimenti interamente realizzati da aziende del territorio, che hanno dato un significativo contributo al lavoro di preparazione delle iniziative del Centenario.
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