Bilancio positivo per la Festa de l’Unità di Umbertide

Domenica 30 si è conclusa la festa dell’Unità 2015 a Umbertide nella bella e vasta cornice del Parco Ranieri: dieci giorni di musica, spettacoli, attrazioni e ottima cucina ma soprattutto di politica; dopo la serata di apertura di venerdì 21 alla presenza del vice segretario del PD Debora Serracchiani (all’anfiteatro del parco insieme a 500 persone) nei giorni successivi sono intervenuti parlamentari, assessori e consiglieri regionali del Partito Democratico oltre alla Presidente della Regione Catiuscia Marini, ospite fissa tutti gli anni.

“Vorrei ringraziare – afferma Giovanni Valdambrini (nella foto), segretario del PD di Umbertide – tutti i 150 straordinari volontari che hanno permesso anche quest’anno la riuscita di un evento così grande, perché è giusto ricordare che quella di Umbertide è una delle feste dell’Unità più lunghe e partecipate d’Italia; nonostante la fatica siamo contentissimi di aver dato la possibilità a tanti umbertidesi di divertirsi e stare bene. Quest’anno la festa è stata più ecologica, più inclusiva, più attenta alle esigenze dei bambini e con iniziative collaterali come i tornei sportivi. Ringrazio particolarmente i ragazzi (i giovani democratici, tutti ventenni) che hanno gestito l’area del pub e dei concerti, eccezionali per responsabilità e capacità organizzative.

Abbiamo interpretato la festa del 2015 come una testimonianza e un messaggio a chi come noi non si rassegna al populismo, all’indifferenza e all’antipolitica. Proprio nei momenti duri di una lunga crisi economica e culturale siamo chiamati a resistere e a non abbassare la testa; i militanti e i compagni del PD di Umbertide hanno dimostrato in questi giorni di riuscire a esprimere ancora un grande impegno e una grande passione politica. La consapevolezza e la speranza di poter cambiare un po’ ma subito il mondo ci viene trasmessa quindi anche dai nostri volontari, in particolare da quelli giovanissimi, che hanno animato i dibattiti e le serate di fine agosto al parco. L’appuntamento è al 2016″.

I nostri video

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*