“Cantiere per i giovani”: Un progetto itinerante per il futuro dei giovani

Costruire il futuro dei giovani nei luoghi che frequentano

"Cantiere per i giovani": Progetto itinerante per il futuro dei giovani

“Cantiere per i giovani”: Un progetto itinerante per il futuro dei giovani

Il progetto itinerante “Cantiere per i giovani” è stato lanciato dal “Sasso”, con l’obiettivo di costruire il futuro dei giovani nei luoghi che frequentano. Questo progetto mira a realizzare i sogni e le aspirazioni dei giovani.

“Cantiere per i giovani” è una serie di eventi promossi da USL Umbria1 e Zona Sociale 1, in collaborazione con gli Uffici di Cittadinanza dei Comuni e le Cooperative La Rondine e ASAD, attraverso gli Educatori dell’Unità di strada.

Il primo evento del progetto si è svolto ieri pomeriggio con un vivace pomeriggio di musica con Dj Graziano presso “Il sasso”, uno dei luoghi estivi preferiti dai giovani. Molti giovani hanno risposto all’appello, esprimendo le loro idee e proposte su come vorrebbero migliorare la loro città, attraverso un questionario anonimo appositamente creato.

Gli assessori ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili del Comune di Città di Castello, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti, presenti anche loro tra i giovani, hanno annunciato che “i dati raccolti serviranno per avere un ‘Cantiere di idee’ su cui elaborare progettazioni future”. Hanno inoltre annunciato il prossimo evento del 17 luglio alle 16.30 presso l’oratorio Ored’oro di Trestina.

L’obiettivo del progetto è convogliare le risorse sociali, sanitarie e di tutta la comunità in progetti di ascolto, cura e prevenzione, promuovendo uno stile di vita sano e condiviso. Si prevede di promuovere eventi di musica e divertimento nei luoghi più frequentati dai giovani del Comune di Castello, in collaborazione con le realtà del territorio.

Questi momenti saranno l’occasione per confrontarsi con i ragazzi e le ragazze, ascoltando il loro punto di vista sul mondo giovanile a Città di Castello e sulle loro proposte e idee per migliorare la città in cui tutti viviamo. Gli incontri si svolgeranno in un clima di libertà, condivisione, ascolto e rispetto reciproco, in modo da costruire un ambiente non giudicante. Ogni giovane potrà esprimere liberamente la sua opinione.

L’obiettivo finale sarà anche quello di riportare i giovani a interessarsi della cosa pubblica e delle istituzioni, discutendo in maniera costruttiva, lontani da pregiudizi e stereotipi”, hanno concluso Guerri e Calagreti.

I nostri video

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*