
Variante del Cassero: completati i lavori sui chiusini
La sostituzione dei chiusini lungo la Variante del Cassero è stata completata, con l’adeguata messa in quota per garantire maggiore sicurezza a ciclisti e motociclisti. L’intervento, eseguito interamente a carico dell’impresa appaltatrice, è stato comunicato dall’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti in consiglio comunale, in risposta a un’interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia, Tommaso Campagni.
Sicurezza e criticità iniziali
L’interrogazione di Campagni segnalava che, subito dopo l’inaugurazione della nuova viabilità, erano emerse criticità legate alla sicurezza stradale. I tombini, collocati in punti critici della carreggiata, creavano problemi di rumorosità e risultavano infossati rispetto al manto stradale, rappresentando un rischio per ciclisti e motociclisti. Campagni ha richiesto chiarimenti sull’eventuale valutazione della pericolosità dei tombini durante la progettazione e informazioni sulle tempistiche e modalità di risoluzione del problema.
“La Variante del Cassero è diventata un’odissea – ha dichiarato Campagni – a causa dei rallentamenti nei lavori, dalle difficoltà negli espropri al rinvenimento di un ponte medievale, fino ai problemi legati alla rete idrica ed elettrica”. Nonostante le difficoltà, ha riconosciuto il valore del progetto, fondamentale per la riqualificazione dell’area e il collegamento ciclopedonale, pur evidenziando che al momento gli obiettivi relativi a sicurezza, fluidità del traffico e valorizzazione del patrimonio monumentale non risultano pienamente raggiunti.
La replica dell’assessore Carletti
In risposta, l’assessore Carletti ha ribadito che la sostituzione dei chiusini non ha comportato alcun costo aggiuntivo per il Comune. “Il 29 novembre sono stati consegnati i nuovi manufatti in cantiere e dal 4 dicembre è iniziata l’installazione da parte della ditta esecutrice,” ha spiegato. I controlli eseguiti dal responsabile unico del procedimento e dal direttore dei lavori, oltre alle segnalazioni dei cittadini, hanno permesso di individuare e risolvere la problematica.
Carletti ha inoltre sottolineato che la Variante rappresenta un’opera strategica per la città. “La riqualificazione dell’area proseguirà con il raddoppio del parcheggio Collesi, l’installazione di un ascensore e l’ambizioso progetto legato all’ansa del Tevere, nell’ambito della nuova Agenda Urbana.” Ha poi invitato i consiglieri a consultare la documentazione disponibile presso gli uffici, precisando che la spesa complessiva prevista per l’opera è di 1 milione e 460 mila euro.
Controlli e trasparenza
L’assessore ha confermato che tutti i controlli previsti dalla normativa sugli appalti sono stati eseguiti durante le fasi di progettazione e realizzazione. Ha inoltre rimarcato che la trasparenza è garantita, con accesso alla documentazione per i consiglieri interessati.
Risultati e obiettivi futuri
In sede di replica, Campagni ha espresso soddisfazione per la messa in sicurezza dei chiusini, augurandosi che la Variante possa diventare pienamente operativa e funzionale. “Mi auguro che questo sia il primo passo per fare della Variante del Cassero un’arteria fondamentale per la viabilità cittadina,” ha concluso.
La Variante, con il completamento delle opere previste, potrà rappresentare un punto di riferimento per la mobilità sostenibile e la riqualificazione urbana.
lo dico ora e lo dirò sempre questa variante è stata progettata male nella sua lunghezza ci sono tre attraversamenti pedonali poi lasciamo stare i chiusini che daranno sempre problemi,e non cè un minimo di marciapiede.
con la variante non era più logico passare dietro il parcheggio Collesi?
si sarebbero eliminati i chiusini e gli attraversamenti pedonali.ed era più in sicurezza ,ma speriamo che finiscano presto gli altri lavori per vederla operativa nella sua interezza.
buone feste a tutti.