Umbertide ha commemorato il 25 Aprile

Le note della banda musicale cittadina diretta dal maestro Galliano Cerrini hanno accompagnato il corteo

Umbertide ha commemorato il 25 Aprile

Umbertide ha commemorato il 25 Aprile

Umbertide è tornata a commemorare la doppia ricorrenza del 25 aprile, 71esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazi-fascista ma anche il giorno in cui si ricordano le settanta vittime del bombardamento di Borgo San Giovanni, avvenuto il 25 aprile 1944. Nonostante le temperature quasi invernali e un cielo che minacciava costantemente pioggia, gli umbertidesi si sono ritrovati in piazza XXV Aprile, l’antico borgo San Giovanni distrutto dalle bombe sganciate dagli Alleati nel tentativo di distruggere il ponte sul fiume Tevere.

Dopo la santa messa che il vescovo Mario Ceccobelli ha celebrato alla Chiesa di San Francesco insieme ai parroci del territorio, si è tenuta la cerimonia civile, dal titolo “I valori del XXV Aprile”, alla quale sono intervenuti il sindaco Marco Locchi e lo storico prof. Fabrizio Bracco, alla presenza dell’on. Giampiero Giulietti.

Poi, come da tradizione, le note della banda musicale cittadina diretta dal maestro Galliano Cerrini hanno accompagnato il corteo per la deposizione delle corone di alloro ai piedi dei monumenti ai Caduti.

Le celebrazioni per il 25 Aprile si sono tenute anche a Pierantonio, dove, dopo la messa officiata dal parroco don Mauro Lironi, alla presenza del sindaco Marco Locchi, dell’on. Giampiero Giulietti e del consigliere comunale Nicola Orsini, e sulle note della banda musicale cittadina, è stata deposta una corona di alloro ai piedi del monumento dedicato ai Caduti in piazza XXV Aprile.

Nel pomeriggio commemorazioni anche a Montecastelli, dove sono state deposte corone di alloro presso la lapide di Giuseppe Bernardini e la targa ai Caduti all’ingresso della chiesa, alla presenza del sindaco Marco Locchi, dell’on. Giampiero Giulietti, del parroco don Graziano Bartolucci e dell’assessore comunale Raffaela Violini.

Umbertide

I nostri video

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*