
UMBERTIDE – Nell’ambito dell’attività investigativa finalizzata ad individuare gli autori dei furti in appartamento che nelle ultime settimane sono stati commessi in Provincia di Perugia, i Carabinieri della Stazione di Umbertide, con la collaborazione dei colleghi della Compagnia Città di Castello, hanno individuato un appartamento ubicato nel centro di Umbertide, utilizzato verosimilmente come covo da una banda di malviventi. L’appartamento, regolarmente preso in affitto alcuni mesi fa da un cittadino albanese attualmente irreperibile, era occupato da alcuni giorni da tre giovani suoi connazionali, due uomini ed una donna, di età compresa tra i 19 ed i 24 anni.
I militari sono giunti all’abitazione in seguito ad alcuni servizi di osservazione e pedinamento. Ieri mattina i Carabinieri hanno fatto irruzione quando ancora i giovani albanesi stavano dormendo. La perquisizione dell’appartamento ha permesso di rinvenire e sequestrare due televisori LCD, un computer portatile, numerosi monili in oro e telefoni cellulari, ritenuti provento di furti commessi recentemente nella provincia. I preliminari accertamenti effettuati hanno consentito, per il momento, di individuare con certezza il proprietario di uno dei televisori, rubato in un appartamento di Perugia circa 10 giorni fa. Nei prossimi giorni si spera di poter dare un nome anche ai proprietari degli altri oggetti rinvenuti. In casa il terzetto deteneva anche due pistole giocattolo in metallo, prive del tappo rosso, perfettamente identiche a quelle vere.
I tre, in Italia senza fissa dimora ma in regola con la normativa sull’immigrazione, sono stati denunciati con l’accusa di ricettazione e proposti per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Umbertide per 3 anni.
Sempre ad Umbertide, ma questa volta nel tardo pomeriggio, nell’ambito degli ininterrotti servizi preventivi posti in essere nell’intero territorio dell’Alto Tevere dai Reparti dell’Arma, e finalizzati al contrasto dei furti in appartamento, pattuglie delle Stazioni di Pietralunga e Monte S. Maria Tiberina hanno intercettato un’autovettura di grossa cilindrata risultata rubata pochi giorni fa nel nord Italia. Anche se i malviventi a bordo sono riusciti a far perdere le proprie tracce, l’intervento dei militari ha certamente impedito loro la commissione di reati.
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