
Umbertide Cambia, istituire il registro dei testamenti biologici
da Associazione Umbertide Cambia – Istituire il Registro dei Testamenti biologici. La proposta del movimento civico Umbertide cambia è stata formalizzata in un ordine del giorno da discutere in Consiglio Comunale.
“Riprendiamo la campagna sui diritti dell’uomo e del cittadino”, affermano congiuntamente il Presidente dell’Associazione Umbertide cambia Gianni Codovini ed il capogruppo consiliare del movimento civico Claudio Faloci, che aggiungono: “Dopo le nostre prese di posizione sul diritto allo studio (borse di studio per studenti universitari), sul diritto ad un dignitoso percorso di fine vita (sistema delle cure palliative e hospice), sui diritti ambientali (per la sostenibilità contro le centrali a biomasse nel territorio, per la difesa dei cittadini di Calzolaro, la battaglia sulla gestione rifiuti e della discarica di Pietramelina), sul diritto alla trasparenza e alla partecipazione, sul diritto alla sicurezza dei cittadini e sulla legalità, riproponiamo uno dei capisaldi del nostro programma elettorale: i diritti civili.
In attesa della legge sulle unioni civili teniamo ancora ferma la proposta del Registro comunale delle coppie di fatto, ma ci concentriamo sui diritti del cittadino e del malato.
In particolare su una questione che interessa ognuno di noi: il testamento biologico. Con il Testamento Biologico o Dichiarazione Anticipata di Volontà si fa riferimento ad un documento scritto contenente la manifestazione di una persona che, capace di intendere e di volere, indica in anticipo i trattamenti medici-sanitari cui essere o non essere sottoposto nel caso in cui si trovasse nella condizione di incapacità temporanea e permanente, nonché stabilisce la disposizione del proprio corpo dopo il decesso.
Si tratta dunque di una questione che ha a che fare con la parte più profonda di noi: le scelte sul proprio corpo.
Molti Comuni in Italia hanno già istituito il Registro per la raccolta delle Dichiarazioni di volontà anticipata e, se vogliamo allargare il campo della tutela della persona, anche Umbertide deve farsi modello di questo potenziamento dei diritti.
Del resto, la sua tradizione civica e umanitaria è stata sempre espressa in modo chiaro, tanto che lo stesso Statuto comunale afferma all’art. 4 che l’azione del Comune è ordinata alla promozione integrale della persona e ad assicurarne la libera esplicazione.
La necessità di un Registro comunale dei Testamenti biologici si connette con l’azione già intrapresa dalla “Fondazione Veronesi” ed esprime il carattere riformatore e libertario di “Umbertide Cambia”.
La nostra proposta in Consiglio comunale dovrà essere naturalmente accompagnata da un dibattito pubblico, nel quale il mondo della sanità, del volontariato e dell’associazionismo saranno i protagonisti”.
Commenta per primo