
Smantellato gruppo di spacciatori violenti, smerciavano cocaina e crack
Smantellato gruppo di spacciatori – Schiaffi, calci e pugni a un tossico perché non pagava le dosi. In più i reati riguardano anche lo spaccio in concorso per i quali due sono finiti in carcere e uno con l’applicazione del braccialetto elettronico. L’operazione – con la collaborazione del gruppo cinofili di Firenze – è stata portata a segno dai Carabinieri di Città di Castello.
Il provvedimento giunge al termine di una complessa attività di indagine svolta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile – e coordinati dalla Procura della Repubblica di Perugia diretta da Raffaele Cantone – per l’ipotesi di reato di detenzione e spaccio continuato ed in concorso di sostanze stupefacenti, avvenuti nel comune di Umbertide tra l’ottobre 2021 ed il luglio 2022.
Nel corso dell’indagine – che attualmente vede indagate 6 persone – i Carabinieri hanno documentato circa 40 episodi di cessione di stupefacente, proceduto ad un arresto in flagranza per detenzione di circa 80 grammi di stupefacente del tipo cocaina, sequestrando un totale di circa 120 grammi di cocaina e 150 grammi di crack, segnalando all’autorità amministrativa 4 persone per uso di stupefacenti.
Dagli accertamenti è emerso che gli indagati – in particolare i tre 3 soggetti raggiunti dalla misura – al fine di impedire alle forze di polizia di di individuare i nascondigli dello stupefacente ,utilizzavano delle abilissime tecniche di occultamento.
In una occasione la sostanza era stata nascosta anche sopra gli ingranaggi del vano ascensore di un condominio, luogo in cui è stato effettuato un considerevole sequestro da parte dei militari.
Le 2 persone, raggiunte da custodia cautelare in carcere, come detto sono indagate anche per 1’ipotesi di reato di estorsione, in relazione ad un episodio in cui avrebbero colpito con schiaffi, calci e pugni, un consumatore con il fine di costringerlo a saldare debiti pregressi accumulati nei loro confronti.
Commenta per primo