Sisma 2023, trasferiti i fondi Cas al Comune di Umbertide

Sisma 2023, trasferiti i fondi Cas al Comune di Umbertide

Attesa l’autorizzazione per l’avvio dei pagamenti agli sfollati

Sisma 2023 – Si è tenuto recentemente un incontro tecnico tra Regione Umbria, Ufficio speciale per la ricostruzione Umbria e i Comuni colpiti dal terremoto del 9 marzo 2023, con l’obiettivo di definire i prossimi passaggi per l’attivazione dei contributi destinati alla ricostruzione privata e alla ripresa del Contributo di autonoma sistemazione (Cas). Hanno partecipato all’incontro anche i rappresentanti del Comune di Umbertide, uno dei territori maggiormente interessati dal sisma insieme a Perugia e Gubbio.

Per l’Amministrazione comunale di Umbertide erano presenti la Vicesindaco Annalisa Mierla, con delega alla Ricostruzione post sisma, e l’ingegner Graziano Scurria, responsabile tecnico. Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, anche tecnici della Regione e degli altri Comuni coinvolti, compresi gli ingegneri Gianluca Paggi, Gianluca Fagotti, Stefania Tibaldi e Stefano Nodessi.

Durante l’incontro, sono stati analizzati i meccanismi di riattivazione del Cas e si è ribadita l’intenzione di applicare, per quanto riguarda la ricostruzione privata, la normativa contenuta nel Testo unico della ricostruzione in vigore per il sisma del 2016. Tale scelta è finalizzata a semplificare le procedure amministrative, garantendo un quadro normativo già collaudato e uniforme per tutti i territori interessati.

Per ciò che riguarda il Cas, si è precisato che i Comuni potranno procedere con i pagamenti solo dopo l’emanazione di una specifica ordinanza da parte del Capo del Dipartimento della Protezione civile. Tale provvedimento sarà necessario per il passaggio dal regime straordinario a quello ordinario, in seguito alla chiusura dello stato di emergenza.

Sisma 2023

Nella giornata di lunedì 16 giugno, le risorse necessarie per il pagamento del Cas sono state trasferite al Comune di Umbertide. Tuttavia, fino a quando non verrà ricevuta l’autorizzazione formale, l’Ente non potrà procedere all’erogazione. L’Amministrazione comunale ha fatto sapere che i fondi saranno distribuiti non appena saranno completati gli adempimenti previsti, così da procedere al saldo delle spettanze arretrate e offrire un concreto sostegno alla popolazione ancora priva di una sistemazione abitativa stabile.

Dal confronto tecnico è emersa inoltre la volontà condivisa di organizzare, in tempi brevi, un incontro pubblico rivolto ai cittadini. Tale appuntamento, che si terrà con la collaborazione del Comitato Rinascita 9 Marzo, sarà dedicato all’illustrazione delle normative e delle modalità operative per l’accesso ai contributi destinati alla ricostruzione. Verranno spiegate in dettaglio le procedure per la presentazione delle domande e i requisiti richiesti per l’ottenimento dei benefici.

La partecipazione attiva delle comunità locali e la trasparenza dell’informazione sono stati indicati come elementi centrali nella gestione della fase post-emergenziale. L’intenzione è di accompagnare i cittadini lungo tutto il percorso, fornendo strumenti di supporto e chiarimenti sulle varie fasi dell’iter burocratico legato alla ricostruzione degli immobili danneggiati.

Nel corso dell’incontro è stato sottolineato come la fase attuale richieda una forte collaborazione tra istituzioni locali e regionali, affinché l’attuazione degli interventi risulti rapida ed efficace. La presenza simultanea dei referenti tecnici e amministrativi dei Comuni coinvolti ha permesso di definire una linea condivisa, con l’obiettivo di armonizzare le risposte alle esigenze dei territori e garantire uniformità nell’interpretazione e nell’applicazione delle disposizioni normative.

Il terremoto del 9 marzo 2023 ha causato danni significativi agli edifici e alle infrastrutture nei Comuni di Umbertide, Perugia e Gubbio. Molte famiglie sono ancora costrette a vivere fuori dalle proprie abitazioni. Il Contributo di autonoma sistemazione rappresenta, in questo contesto, uno strumento fondamentale per sostenere i nuclei familiari sfollati in attesa della ricostruzione. L’avvenuto trasferimento dei fondi al Comune di Umbertide costituisce un passaggio cruciale, in attesa dell’autorizzazione che consentirà la distribuzione effettiva delle risorse.

Le istituzioni coinvolte hanno ribadito l’importanza di proseguire il lavoro in sinergia, anche attraverso momenti di confronto con la cittadinanza, per mantenere elevato il livello di partecipazione e garantire che le risposte fornite siano adeguate alle reali esigenze della popolazione.

La prossima fase sarà determinante per l’avvio concreto dei lavori di ricostruzione e per il ristoro economico delle famiglie colpite. Le tempistiche per la pubblicazione dell’ordinanza della Protezione civile non sono ancora state definite, ma le Amministrazioni comunali interessate restano in costante contatto con gli organi regionali e governativi per accelerare l’iter necessario.

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