
Sicurezza, numerose le attività di controllo territorio operate dai Carabinieri
Nel fine settimane un arresto e diverse denunce
I Carabinieri della Stazione di Umbertide, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Perugia, a carico di un 50enne pluripregiudicato di origini straniere, residente in quel comune.
L’uomo, deve infatti scontare un residuo pena di quattro mesi, in virtù di una condanna inflittagli dal Tribunale di Sorveglianza di Perugia lo scorso giugno, per il reato di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
[su_panel background=”#e4a971″ color=”#000000″ border=”3px solid #fd2d58″ shadow=”5px 8px 7px #eeeeee” radius=”8″]I fatti che hanno portato alla condanna del 50enne risalgono al 2012, quando l’uomo aveva rivolto minacce di morte contro due Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Città di Castello che lo avevano sorpreso alla guida in stato di ebbrezza alcolica.[/su_panel]I militari della Stazione di Umbertide, dopo aver espletato le formalità di rito, hanno quindi condotto l’uomo presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, ove sconterà la pena residua già attribuitagli.
I controlli effettuati sul territorio dai Carabinieri della Compagnia di Città di Castello nell’ultimo week-end sono stai numerosi.
Oltre ad alcuni interventi nel centro storico di Città di Castello per disperdere vari assembramenti, l’attenzione dei Carabinieri si è concentrata su reati connessi all’abuso di alcool e all’uso di stupefacenti.
I militari dell’Arma, nel corso di queste operazioni, oltre all’arresto sopra riportato hanno denunciato diversi altri cittadini per abuso di alcool e detenzione di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di Trestina, hanno denunciato alla Procura della Repubblica una 24enne del posto per guida in stato di ebbrezza. La donna infatti, nella frazione di Cornetto di Città di Castello, ha perso il controllo della sua autovettura andando a sbattere contro un’autovettura che procedeva in senso inverso. Soccorsa dai militari e sottoposta ad accertamenti, è risultata avere un tasso alcolemico superiore quattro volte il limite consentito. Alla ragazza, oltre alla denuncia, è stata ritirata la patente di guida.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, hanno denunciato alla Procura della Repubblica, un 27enne del posto per il rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico. L’uomo infatti, durante un controllo per verificane lo stato psicofisico, ha dapprima accettato di sottoporsi all’alcol test, risultando positivo con un tasso alcolemico di oltre 3 volte il massimo consentito. Invitato alla successiva prova di conferma si rifiutava di sottoporvisi. Per questo motivo, oltre al ritiro della patente, l’uomo è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento.
Gli stessi militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno inoltre denunciato un 36enne di origine albanese, trovato in possesso di sostanza stupefacente. Il ragazzo, controllato nel centro di Umbertide a piedi è stato trovato in possesso di tre involucri termosaldati contenenti Cocaina. A suo carico quindi, oltre al sequestro dello stupefacente, i Carabinieri hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Un’altra denuncia è stata emessa dai Carabinieri della Stazione di Umbertide, intervenuti per un litigio in famiglia tra madre e figlio. Gli uomini dell’arma hanno segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti il 25enne, trovato tra l’altro in possesso di alcune piante di marijuana.
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