La Dea Bendata torna in Umbria con il MilionDay
Ancora una vincita milionaria in Umbria, dove un anonimo giocatore ha centrato la combinazione vincente del MilionDay, portando a casa un milione di euro grazie a una giocata effettuata al bar “La Dogana” di via Toscana 80, a San Giustino. Il biglietto fortunato è stato convalidato venerdì nell’estrazione delle 13, con i numeri 6, 8, 16, 28, 29.
Secondo quanto riferito dalla titolare Sonia, scrive il messaggro Umbria di oggi, potrebbe trattarsi di una donna, ma non si tratterebbe di una cliente abituale. Il colpo è stato messo a segno con un sistema ridotto, una modalità che aumenta le probabilità di vincita.
La vincita è la 17ª del 2025 e la 33ª dal lancio del gioco, come riportato dall’agenzia Agimeg. Il MilionDay prevede la scelta di cinque numeri da 1 a 50; ogni giocata costa 1 euro.
Ma non è l’unico colpo recente in zona. Sempre a San Giustino, alla Tabaccheria Europa, un altro anonimo ha vinto 5 milioni di euro con un Gratta e Vinci “Miliardario Maxi” da 20 euro. Il numero vincente era il 43, che ha trasformato un semplice tagliando in una somma sufficiente a cambiare la vita di una famiglia.
Nella regione, le vincite si moltiplicano. Il 2 maggio, alla Tabaccheria Occhiblu di Ponte San Giovanni (Perugia), è stato centrato un 5SS e un Punto 5 da 730.000 euro. A Gubbio, ad aprile, un giocatore ha vinto 216.000 euro con una quaterna al Lotto (16, 23, 48, 78) spendendo solo 4 euro.
Resta storica la vincita del 22 settembre 2011 sempre a Gubbio: 65 milioni di euro al SuperEnalotto, distribuiti tra 100 quote vendute al Bar Europa. L’episodio, oggetto anche di controversie giudiziarie, rimane tra i più discussi della storia delle lotterie umbre.
A Gualdo Tadino, festeggiamenti in primavera per un 5+1 da 1,15 milioni di euro al SuperEnalotto, grazie a una schedina da due pannelli convalidata alla Cartolibreria Biancospino. Nella stessa località, altra vincita da 560.000 euro alla Libreria Mondadori di Ponte della Stazione.
Non tutte le fortune però sono state raccolte: a Gualdo Tadino, una vincita da 10.000 euro al Sisal Caffè Nuvolari è andata persa per il mancato ritiro entro i 90 giorni previsti.
Nel gennaio 2025, un biglietto Gratta e Vinci “Ultra Numerissimi” da 20 euro acquistato al Bar Rocchi di Santa Maria degli Angeli ha fruttato 5 milioni di euro.
Sempre in Alta Valle del Tevere, alla Tabaccheria Il Quadrifoglio in via della Repubblica è stato venduto un biglietto “100X” che ha fruttato un milione di euro.
Tornando indietro nel tempo, nel 1999, a Città di Castello, quattro amici spartirono sei miliardi di lire (circa 3 milioni di euro) con un 5+1 al SuperEnalotto, grazie a una schedina giocata alla Tabaccheria Minelli di piazza Carlo Marx.
Altre vincite record in Umbria includono i 5 milioni vinti a Pierantonio e i 4 milioni al Gold Caffè di Promano, come parte di un sistema nazionale da 371 milioni di euro.
La regione continua dunque a mostrare una particolare “fortuna” nei giochi a premi, alimentando sogni e speranze di migliaia di giocatori.
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