
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus. Consiglio regionale dell’Umbria, con la collaborazione del Polo Museale dell’Umbria e del Comune di San Giustino ha bandito un concorso fotografico nazionale intitolato “Da un altro punto di vista“, rivolto a tutti gli utenti con disabilità visive, ciechi ed ipovedenti. Il tema delle immagini è “la natura”. Questa iniziativa è volta a mettere in risalto le capacità fotografiche di chi ha disabilità visive e al loro modo di “vedere”. La partecipazione al concorso non pone limiti di età dei partecipanti. Il concorso avrà inizio dal 14 luglio e terminerà il 31 agosto 2015. Le foto migliori saranno premiate ed esposte il 25 settembre 2015 presso la “sala dei ritratti” di Castello Bufalini a San Giustino (Perugia).
“Questo concorso – spiega Francesca Sbianchi, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-Consiglio Regionale Umbria, è il primo in Italia dedicato interamente a persone con disabilità visiva, è nato dalla passione e dall’interesse che da sempre essi stessi rivolgono alla fotografia, per mostrare che si può fotografare “da un altro punto di vista,” poiché non si vede solo con gli occhi. I fotografi ciechi ed ipovedenti utilizzano processi creativi individuali per realizzare immagini fotografiche che provengono dalla loro interiorità, attraverso gli altri sensi, il gusto, l’olfatto, il tatto, l’udito. La natura quindi diventa connessione sensoriale tra l’uomo e il suo strumento immortalante di una realtà differentemente percepita”.
Una commissione, composta da rappresentanti degli enti promotori e da tecnici del settore, sceglierà le immagini più significative ed una menzione speciale per gli under 18. Le immagini vincitrici saranno esposte dal 25 settembre al 18 ottobre presso la “sala dei ritratti” del Museo di Castello Bufalini, una dimora storica della fine del Quattrocento al centro di un suggestivo giardino immerso nel verde della campagna dell’Alto Tevere.
“La natura ed in particolare i prodotti dell’agricoltura – spiega Luisa Montevecchi, segretario regionale dell’Umbria del MIBACT e attualmente responsabile del polo museale umbro – si legano al passato (anche recente) del Castello Bufalini. Oltre alle attività produttive della famiglia, derivanti dalla coltivazione del tabacco e della canapa che si sviluppavano nel territorio dell’alto Tevere, anche nel circoscritto giardino del Castello venivano prodotti ortaggi e frutti, molte volte – come nel caso specifico dei limoni – non solo destinati al consumo familiare, ma anche al commercio. Per non parlare della rarità e bellezza della varietà delle specie botaniche del roseto e del giardino all’italiana fino al suggestivo labirinto.
La “Sala dei ritratti” del Castello si presta quindi ad essere un luogo ideale per la premiazione e l’esposizione temporanea delle immagini vincitrici del concorso.. Resta da aggiungere inoltre che l’iniziativa si colloca nell’ambito di una rilevante attività che il Ministero va svolgendo in diverse forme per un pieno accesso dei diversamente abili al patrimonio culturale.”
Tutti i partecipanti dovranno inviare le foto (max 5) su cd e stampa (formato A4) con relativa didascalia alla sede del Comune di San Giustino, piazza del municipio 17 – 06016 San Giustino (PG).
“Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di questo Concorso rivolto a persone con disabilità visive – sottolinea Milena Crispoltoni, assessore alla Cultura del Comune di San Giustino – anche perché, fra le altre cose, ben si allinea con quanto predisposto dalla nostra Amministrazione la quale, all’interno del rapporto con le varie Associazioni del Territorio, in occasione dell’anniversario del Centro socio-educativo “Altomare”, ha loro proposto, per l’anno in corso, di orientare la loro attività proprio verso la tematica della Disabilità.
Questo Concorso, inoltre, è un evento che sottolinea ancora una volta la proficua intesa e collaborazione fra il Polo Museale dell’Umbria e il Comune di San Giustino. Siamo lieti di essere partner di questa iniziativa che, oltre ad essere un’opportunità particolare di sensibilizzazione verso una forma di disabilità, quella visiva, rappresenta una grande possibilità di arricchimento umano e culturale, poiché ci dà modo di conoscere forme di espressività diverse, capaci di rivelare, attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, elementi che, pur attorno a noi, forse non siamo stati in grado di cogliere. Attraverso percezioni sensoriali, vibrazioni, che tanti di noi, vivendo in un contesto dominato soprattutto da fuggevoli messaggi visivi, hanno oggi perduto, i partecipanti al concorso ci offriranno interpretazioni nuove della realtà in cui viviamo, un altro modo di percepire il mondo: ciò rappresenta anche un momento forte di riflessione”.
Per visualizzare e scaricare il bando
https://www.uiciechi.it/umbria/09download/index.html
https://www.uiciechi.it/umbria/download/RegolamentoConcorsoDaUnAltroPuntoDiVista.pdf
Commenta per primo