
Raphael Gualazzi inaugura il 54° Festival delle Nazioni
Il 54° Festival delle Nazioni si aprirà con l’eccezionale talento di Raphael Gualazzi, con un concerto attesissimo che si svolgerà all’aperto, nella suggestiva piazza delle Tabacchine di Città di Castello, venerdì 20 agosto 2021 alle ore 21.00.
Il cantautore, compositore, musicista e produttore, protagonista di un successo discografico digitale di caratura internazionale, si esibirà in trio con Gianluca Nanni alla batteria e Roberto Bartoli al contrabbasso, e proporrà un viaggio sonoro tra stride piano, jazz, blues e fusion che ripercorrerà le tappe più importanti della sua carriera: la scaletta del concerto proporrà brani dal suo repertorio più amato, ma anche standard soul internazionali reinterpretati in modo del tutto originale dell’artista marchigiano.
Classe 1981, Raphael Gualazzi è uno dei grandi talenti della musica italiana all’estero. Dal trionfo in Francia di Reality and Fantasy (in vetta all’airplay e alle classifiche digitali) alla consacrazione all’Eurovision Song Contest dove espugnò il secondo posto, non ha smesso di essere apprezzato dal pubblico di tutto il mondo, con importanti tour in Europa ma anche in Canada e in Giappone (dove nel 2018 ha pubblicato Best of, una raccolta di successi). Cantautore, compositore, arrangiatore, musicista e produttore, dopo gli studi classici al Conservatorio ha sempre sperimentato diversi generi musicali, dando vita a uno stile personalissimo, tra stride piano, jazz, blues e fusion. Con cinque album all’attivo (Love Outside the Window del 2005, Reality and Fantasy del 2011, Happy Mistake del 2013, Love Life Peace del 2016, Ho un piano del 2020) e tre EP in Italia (sempre con la Sugar), ha pubblicato in tutto il mondo. Nel 2020 ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano Carioca, che ha anticipato l’uscita del suo ultimo album Ho un piano. Ha composto anche per la tv e per il cinema.
Uno show dedicato al ballo, al ritmo e alla musica che supera i generi, gli stili e le nazioni, per raccontare la storia di un’utopia diventata realtà: è questo Dancefloor, il nuovo concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, che sarà in scena nella splendida piazza delle Tabacchine di Città di Castello lunedì 23 agosto alle ore 21.00.
L’Orchestra di Piazza Vittorio è una realtà musicale ormai nota a tutti: ensemble multietnico, unico nel panorama mondiale, è stato fondato nel 2002 da Mario Tronco con l’idea di creare un’orchestra stabile di musicisti provenienti da diversi Paesi e culture. Da questa esperienza, partita dall’ombelico di Roma, dal quartiere dell’Esquilino, sono trascorsi quasi vent’anni: Dancefloor passerà in rassegna questo entusiasmante percorso, attraverso le tappe della storia di un gruppo nel frattempo diventato una formazione stabile e ormai rodatissima che, partendo dalla musica tradizionale, mischiandola e intingendola con rock, pop, reggae e classica, ha portato in giro per i palchi e i teatri del mondo, generi e sonorità per lo più sconosciute al grande pubblico.
L’Orchestra di Piazza Vittorio è formata da Houcine Ataa (Tunisia) alla voce, Emanuele Bultrini (Italia) alle chitarre, Giuseppe D’Argenzio (Italia) al sax tenore e soprano, Duilio Galioto (Italia) a pianoforte e tastiere, Ernesto Lopez Maturell (Cuba) alla batteria, Roman Villanueva (Cile) alla tromba, Carlos Paz Duque (Ecuador) a voce e flauti andini, Pino Pecorelli (Italia) al basso elettrico, Raul Scebba (Argentina) alle percussioni e Ziad Trabelsi (Tunisia) a voce e oud
Commenta per primo