Canoe, bocce, ginnastica artistica: sono questi gli sport in cui Città di Castello può van-tare campioni nazionali ed europei. “Un tale primato non può passare inosservato” ha detto il sindaco tifernate Luciano Bacchetta, consegnando insieme all’assessore alle Politiche sportive Massimo Massetti, una targa di riconoscimento ad ognuno dei giovani che si sono distinti fuori dai confini locali.
In particolare Deborah Bianchi, campionessa europea di ginnastica artistica con il primo posto alle Special Olimpics di Anversa, accompagnata dall’allenatrice Caterina Polverini del Centro Judo Ginnastica; Daniele Pieggi e Andrea Nocchi, campioni italiani di bocce per la Bocciofila Cerbara del presidente Silvano Belardinelli, che può vantare nella stessa competizione anche il secondo posto con Stefano Puletti e Cristiano Torrini; il Canoa Club, avvezzo agli ori mondiali, che sta preparando una seconda generazione di campioni con i primi classificati Under 23 Andrea Lepri e Alessandro Gavarini e un primo posto Master all’allenatore-atleta Massimo Spelli, “risultati” per il presidente Sandro Paoloni “di cui c’era bisogno alla vigilia di imponenti lavori che renderanno il Canoa Club a misura di disabile”.
“Le vostre medaglie sono un lustro per l’Amministrazione comunale e per i vostri concittadini, anche se il significato e l’onore più profondo della vostra passione è il risvolto sociale che spesso riveste e il contributo che le società sportive, di qualsiasi disciplina, danno per una crescita equilibrata e collettiva dei giovani” hanno detto sindaco ed assessore, ricordando come “la lista degli atleti di rango non si esaurisce con oggi: tanti campioni sono il frutto di un impegno serio e di un talento naturale ma in qualche senso sono anche una questione statistica, ad osservare l’esercito, oltre 13.000 tifernati, di tesserati che la città può vantare e la capillarità degli impianti su tutto il territorio”.
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