Gli agenti del Commissariato hanno denunciato in stato di libertà alla competente A.G., un italiano P.M. di anni 55, attualmente residente a Sansepolcro per il reato di stalking nei confronti di una donna quarantaquattrenne, residente in territorio tifernate.
La donna e sua figlia sono state oggetto di particolari attenzioni da parte di P.M., tanto da porre in essere veri e propri pedinamenti e richieste di informazioni a conoscenti riguardanti le loro abitudini di vita privata.
L’atteggiamento persecutorio di P.M. si è manifestato dapprima in maniera occasionale, poi diventato una presenza ossessiva.
Infatti, la figura e la presenza fisica del denunciato sono diventati nel tempo una costante in ogni spostamento della donna.
Nel giro di brevissimo tempo, l’escalation degli atti persecutori è proseguita, sino a diventare incubo quotidiano per la donna e la sua famiglia.
Dopo aver sporto denuncia presso gli uffici del Commissariato, gli agenti ponevano in essere una stringente attività di monitoraggio e verifica, arrivando ad individuare fisicamente lo stalker, mentre poneva in essere una delle sue innumerevoli e continue attività di pedinamento.
Colto in flagranza di reato, è stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato per essere sottoposto a rilievi foto- dattiloscopici e denunciato alla competente A.G.
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