Nuovo impianto di illuminazione per il rugby a Città di Castello

Nuovo impianto di illuminazione per il rugby a Città di Castello

Investimento di 131 mila euro per lo sviluppo sportivo e sociale

L’impianto di illuminazione dello stadio da rugby di Città di Castello è stato attivato. L’opera, finanziata con un investimento di 131 mila euro, prevede l’installazione di quattro piloni di 18 metri con 16 proiettori LED da 1.200 watt ciascuno, garantendo un’illuminazione pari a 100 lux. L’intervento consente lo svolgimento di attività sportive anche in orario serale, migliorando la fruibilità della struttura.

Alla cerimonia di accensione erano presenti il sindaco Luca Secondi, l’assessore allo Sport Riccardo Carletti, il presidente del Città di Castello Rugby, Marco Notarianni, il consigliere comunale Massimo Minciotti, dirigenti del club e genitori degli atleti. Gli amministratori hanno sottolineato il valore dell’investimento come segnale di supporto ai giovani e alle famiglie legate alla società sportiva, una realtà in crescita sul territorio.

L’impianto è stato progettato nel rispetto delle normative sull’inquinamento luminoso, adottando fari cut-off, che evitano dispersioni luminose verso l’alto. Oltre ai piloni e ai riflettori, è stata installata una linea dedicata ai circuiti di emergenza. L’intervento rientra nel canone della convenzione Consip Servizio Luce ed è stato realizzato da Hera Luce srl, gestore della pubblica illuminazione comunale.

La nuova infrastruttura, collaudata a fine 2024 e approvata nel febbraio 2025, rappresenta un’opportunità per il Città di Castello Rugby, sia per gli allenamenti che per le competizioni. Fondata nel 2003 da Marco Notarianni e un gruppo di appassionati, la società conta oggi oltre 100 tesserati, inclusa una sezione femminile. Dalle prime attività svolte in diversi campi cittadini, la squadra ha consolidato la propria presenza, ottenendo uno stadio attrezzato e funzionale.

Nel corso degli anni, il club si è distinto per iniziative di valore sociale. Tra queste, il Progetto Terzo Tempo, avviato nel 2016, ha coinvolto i membri dell’Associazione Italiana Persone Down-onlus, che partecipavano attivamente al momento conviviale post-partita. Un’altra iniziativa significativa risale al Natale 2019, con la creazione della prima maglia da rugby in Italia a favore della sportività e contro il razzismo, disegnata dall’artista Andrea Lensi.

L’illuminazione del campo rappresenta un passo avanti per la comunità sportiva locale, confermando l’impegno dell’amministrazione comunale nel sostenere lo sviluppo dello sport e dei suoi valori.

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