
Riconoscimenti, solidarietà e nuovi soci al centro dell’annata
Mauro Tarragoni Alunni resta presidente del Lions Club Umbertide per un ulteriore mandato, confermato dai soci in occasione della cerimonia di chiusura dell’anno sociale 2024/2025. Nessun passaggio di testimone nella tradizionale cerimonia della campana, simbolo di continuità e impegno, che suggella un periodo intenso sotto il profilo delle attività territoriali e internazionali.
Il bilancio dell’annata è stato tracciato nel corso dell’evento conclusivo, arricchito dalla consegna della borsa di studio intitolata al Club, assegnata a Gaia Giovannoni, studentessa del Campus Da Vinci. La cerimonia è stata anche occasione per riconoscere l’impegno dei soci e celebrare l’ingresso di nuovi membri nel sodalizio.
Tra le iniziative più significative portate avanti dal Lions Club Umbertide durante l’anno, spiccano interventi mirati a sostegno delle fragilità locali. In primo piano la donazione di un’asciugatrice alla casa di riposo “Balducci”, la distribuzione di generi alimentari – oltre 25 quintali – alle famiglie in difficoltà in collaborazione con il Banco Alimentare, e il sostegno medico a un giovane cittadino coinvolto in un grave incidente stradale.
Non sono mancate azioni in favore dell’istruzione e della salute, con progetti che hanno coinvolto le scuole del territorio. Il concorso “Un poster per la pace”, dedicato alla sensibilizzazione dei più giovani, ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Mavarelli-Pascoli, mentre il Campus Da Vinci ha ospitato incontri sulla sicurezza stradale e sulla prevenzione oncologica, in linea con gli obiettivi del club.
Particolare attenzione è stata dedicata all’autismo, service nazionale dell’anno. Il Club ha preso parte alla mostra “Artisti della solidarietà” a Città di Castello, culminata in un’asta benefica a favore dell’associazione “In & Aut Tiferno Autismo”. Il ricavato è stato destinato a sostenere le attività dell’ente che si occupa di persone nello spettro autistico.
Il fronte internazionale ha visto confermata l’efficacia del progetto “Sulla strada della solidarietà”, evento di raccolta fondi che da quasi un decennio alimenta il supporto alle grandi cause globali del Lions Club International: vista, diabete, fame nel mondo, ambiente, tumori infantili, giovani, emergenze umanitarie e soccorso in caso di calamità. Un impegno totale, che riflette la visione globale adottata da Tarragoni, alla sua terza presidenza.
In occasione della cerimonia sono stati consegnati tre riconoscimenti Melvin Jones Fellow, la più alta onorificenza lionistica, di cui uno “progressivo”. I destinatari sono stati il segretario del Club Marcello Rosini, il socio Loris Boldrini e Rolando Pannacci, già insignito in passato, oggi secondo vicegovernatore eletto del Distretto 108L e protagonista attivo delle attività del club.
Pannacci ha avuto anche l’onore di apporre la spilla distintiva ai sei nuovi soci entrati a far parte del Lions Club Umbertide: Patrizia Moroni, Anita Pannacci, Milena Binacci, Daniela Capezzali, Alberto Moroni e Bruno Pannacci. Accanto a lui, a celebrare l’ingresso, l’immediato past governatore Michele Martella e il past governatore Fabrizio Sciarretta.
Durante la cerimonia, i rappresentanti delle istituzioni hanno portato il proprio saluto, tra cui il sindaco di Costacciaro, Andrea Capponi, località che ha ospitato una delle tappe del raduno di auto storiche “Sulla strada della solidarietà”, e il vicesindaco di Umbertide, Annalisa Mierla, che ha espresso apprezzamento per il lavoro del club.
Solidarietà concreta, impegno civico e visione globale restano le direttrici dell’azione lionistica guidata da Tarragoni, la cui riconferma alla presidenza testimonia la fiducia dei soci nel percorso intrapreso. Il nuovo mandato si apre nel segno della continuità operativa, con l’obiettivo di consolidare quanto realizzato e affrontare nuove sfide, sempre nel solco del servizio alla comunità.
Il Lions Club Umbertide, forte della partecipazione attiva di tutti i soci, chiude così un anno costellato di risultati tangibili, consapevole che la responsabilità morale e sociale assunta con ogni iniziativa rappresenta un investimento a lungo termine per il territorio e per le future generazioni.
Con una struttura consolidata, un team affiatato e nuovi ingressi motivati, il club si prepara a scrivere un nuovo capitolo nel segno dell’etica del servizio e della solidarietà globale, nella convinzione che il cambiamento parte sempre da gesti concreti e dalla collaborazione tra istituzioni, cittadini e volontari.
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