
Maltempo Alto Tevere, interviene Mancini della Lega
L’Alto Tevere è stato messo in ginocchio da un tremendo nubifragio che si è abbattuto sul territorio domenica pomeriggio. Il violento acquazzone ha colpito Città di Castello, dove numerose abitazioni a pianoterra, scantinati e garage sono stati letteralmente allagati, ma anche Piosina dov’è dovuta intervenire la Protezione Civile e poi ancora Citerna e Monte Santa Maria Tiberina, comuni quest’ultimi martoriati dalle piogge e necessari di aiuti dalla Regione così come sottolineato anche dai rispettivi sindaci Falaschi e Michelini. Sulla questione interviene il Vice Presidente dell’Assemblea Legislativa Umbria Valerio Mancini (Lega Nord) che precisa. “E’inammissibile quanto accaduto ieri in Alta Valle del Tevere. Le amministrazioni di sinistra che governano questo territorio dovrebbero riflettere molto sul loro operato. Credo – chiosa Mancini – che nonostante l’eccezionalità dell’evento, molte delle problematiche riscontrate nel territorio potevano essere evitate, purtroppo, però, il modus operandi di certe amministrazioni non accenna a cambiare e la prevenzione diventa un’utopia.
E’ palese – spiega ancora il consigliere regionale della Lega Nord – che il disastro sia stato amplificato da evidenti incurie nella gestione delle aree di scolo: le acque confluite nella carreggiata si sono riversate direttamente nelle fognature ordinarie ed urbane e non nelle linee espressamente dedicate. A questo si aggiunge la responsabilità degli enti competenti per la mancata manutenzione dei fossi, così come mi è stato personalmente segnalato da alcuni cittadini. Una particolare attenzione la riservo a Città di Castello, dove l’assetto urbanistico promosso in questi anni in maniera poco attenta, ha dimostrato tutte le sue criticità, basti pensare al quartiere di Rio Secco dove più volte, anche in passato, è stato necessario intervenire a fronte di errori di progettazioni dell’opere di urbanizzazione.
Affinché la cosa non si ripeta più in futuro – conclude Mancini – chiederò la convocazione in seconda commissione dei responsabili della viabilità provinciale, di Anas e degli uffici tecnici comunali e dei sindaci interessati”.Il Vice Presidente interviene anche sull’appello lanciato dai sindaci Falaschi e Michelini che chiedono alla Regione l’ennesimo intervento. “I due primi cittadini – spiega Mancini – facciamo una telefonata ai “loro” Governatori Regionali affinché approvino, una volta per tutte il piano di manutenzione straordinaria in Altotevere avendolo già bocciato il 17 Gennaio scorso, se poi anche in questo caso riceveranno un No, prendano atto del loro ruolo politico poco considerato e rassegnino le dimissioni”.
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