Aggressione a una donna, l’uomo accusato anche per armi illegali
È stato denunciato dalla Polizia di Stato un uomo di 66 anni, residente a Città di Castello, per lesioni personali, violenza privata e detenzione abusiva di armi. L’episodio si è verificato nei pressi di un centro commerciale, dove, a seguito di una lite nata per questioni di parcheggio, l’uomo ha aggredito una donna, strattonandola e causandole una distorsione al polso.
La vicenda ha avuto origine dalla querela sporta dalla vittima, che ha permesso agli agenti del Commissariato di identificare l’aggressore. Dopo gli accertamenti, è scattata la denuncia formale per i reati contestati.
In seguito, è stato disposto il ritiro amministrativo cautelare di tutte le armi legalmente possedute dall’uomo, in applicazione delle disposizioni previste dalla normativa sulla pubblica sicurezza.
Durante le operazioni di ritiro, gli agenti hanno scoperto 26 cartucce calibro 7 mai denunciate, configurando così un’ulteriore violazione. Le munizioni sono state sequestrate, e l’uomo è stato denunciato nuovamente per detenzione abusiva di materiale esplodente, in aggiunta alle accuse già formulate.
L’intervento si inserisce in un più ampio quadro di attività volte a prevenire condotte che, pur scaturendo da motivi apparentemente banali, mettono a rischio la sicurezza pubblica.
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