
Divieti per contenitori nei locali e spazi pubblici dal 19 giugno
Con l’ordinanza n. 185 pubblicata nell’albo pretorio comunale, il Comune di Città di Castello ha disposto nuove misure per la vendita e il consumo di bevande in contenitori di vetro e metallo all’interno del centro storico. Le regole saranno in vigore dal 19 giugno al 17 luglio 2025, nei fine settimana, con l’obiettivo di tutelare l’ordine pubblico e il decoro urbano.
Il provvedimento prevede che, dal giovedì alla domenica, nella fascia oraria compresa tra le ore 21.00 e le ore 6.00 del giorno successivo, sarà vietato il consumo in luogo pubblico di bevande contenute in bottiglie di vetro o in lattine metalliche. La misura si applica a tutte le aree pubbliche e aperte al pubblico comprese all’interno della cinta muraria cittadina.
Contestualmente, sempre negli stessi giorni e orari, sarà vietata la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o metallo da parte di esercizi commerciali, attività artigianali, venditori ambulanti su aree pubbliche e distributori automatici. Resta consentita la somministrazione e il consumo di tali bevande esclusivamente all’interno dei pubblici esercizi autorizzati e al tavolo nelle pertinenze esterne o nelle aree in concessione.
L’amministrazione ha deciso di rinnovare anche per l’estate 2025 una misura già sperimentata negli anni precedenti, per limitare episodi di disturbo alla quiete pubblica e migliorare le condizioni generali di sicurezza nelle ore serali e notturne. Le restrizioni si applicano a tutte le tipologie di attività che trattano alimenti e bevande, indipendentemente dalla loro forma commerciale, e intendono prevenire l’abbandono di rifiuti e il danneggiamento di beni pubblici.
L’ordinanza rientra nelle azioni di contenimento delle criticità che si verificano in particolare durante i fine settimana estivi, quando l’afflusso di persone nel centro cittadino aumenta sensibilmente. L’obiettivo resta quello di garantire la convivenza civile, la tutela dell’ambiente urbano e il rispetto del diritto al riposo dei residenti.
Commenta per primo