
La Top Quality Group si eclissa dopo un buon inizio e perde per 1-3 il derby
Contro la Zambelli Orvieto, che pone fine all’imbattibilita’ del Palavolley
SAN GIUSTINO – Dopo 13 partite utili consecutive e nell’ultimo appuntamento dell’anno solare 2015, è caduta l’imbattibilità del PalaVolley di San Giustino davanti a oltre 500 spettatori.
Il derby regionale è andato ad appannaggio della Zambelli Orvieto, che con pieno merito si è imposta per 3-1 facendo leva su una migliore correlazione muro-difesa, sulla netta superiorità a muro (14 contro 4 azioni vincenti) e su un attacco che ha visto primeggiare Jasmine Rossini con 18 punti davanti a una Giulia Kotlar (15) che ha fatto registrare dal canto suo una eccezionale media di prolificità, pari al 72%.
La Top Quality Group, brava nel recuperare e vincere il set iniziale, ha dominato anche per buona parte del secondo, prima di lasciare la scena alle forti avversarie; non è stata la serata migliore per Mirka Francia, specie nella terza e nella quarta frazione, così come per le compagne di squadra, tanto che l’allenatore Alessandro Della Balda è più volte ricorso ai cambi.
La Zambelli parte con la diagonale Pesce-Sabbatini, la coppia centrale Kotlar-Iacobbi, la Rossini e la Ubertini a lato e la Rocchi libero. La Top Quality Group risponde con Izzo in regia, Francia opposto, La Rocca e Spicocchi al centro, Tosi e Bartolini alla banda e Giorgi libero. Attacchi efficaci ma anche difese molto attente in avvio, con l’equilibrio che regna a livello di punteggio.
Un ace delle Rossini e una veloce della Iacobbi portano Orvieto sull’8-5 al primo time-out tecnico e al successivo 9-5 dopo un’ottima difesa sulla Francia. Fuori una fast di Jessica La Rocca e le ospiti vanno sull’11-6. La Zambelli lotta su tutti i palloni anche in difesa e spesso ci mette il muro, come riesce alla Pesce sulla Tosi per il 13-7 che costringe Della Balda a chiedere la sospensione discrezionale. Attacchi più pungenti sul versante ospite, fino a quando San Giustino non comincia a recuperare lentamente terreno, pizzicando le avversarie anche in ricezione e a muro.
Uno slash della La Rocca e una invasione sull’attacco della Francia coronano l’inseguimento fino al 16 pari sul turno in battuta della Spicocchi. Orvieto comincia a sbagliare e San Giustino non perdona: un attacco sulla rete della Sabbatini (poi sostituita dalla Fastellini) e un diagonale della Bartolini danno il via all’allungo finale della Top Quality Group, che chiude sul 25-21 con una schiacciata della Tosi – toccata – e con i due punti decisivi della Izzo, autrice di un pallonetto lungo e di un ace.
Ricca di emozioni la seconda frazione. La Zambelli riparte tonica e costruisce fin da subito un break di +2 gestito sui cambi palla; intanto, sul versante Top Quality Group la Tosi comincia a scaldare le mani da posto 4 e posto 2, ma la Sabbatini e la Rossini replicano sempre puntuali, fino all’errore della Rossini che consegna il pareggio (6-6) alle padrone di casa.
La Tosi subisce un muro e spedisce fuori l’attacco che restituisce il break alla Zambelli, capace con l’ausilio sempre dei muri – l’uno sulla Spicocchi, l’altro sulla Francia – di allungare fino a +4 (9-13), poi è il momento della cubana, che dà il via alla riscossa fino al nuovo pareggio (15-15), al cui raggiungimento contribuiscono una invasione della Iacobbi e un pallonetto lungo della Izzo.
Quando la fast di Jessica La Rocca e la diagonale di Giulia Bartolini producono sul 17-15 il sorpasso di San Giustino, sembra prospettarsi la fotocopia del set precedente e invece la Zambelli trova una striscia di 5-0 sul turno in battuta della Rossini, che piazza anche due ace e Della Balda richiama la Tosi per la Falotico. È la ricezione il punto debole delle locali, che si avvicinano fino al -2: evidente è il loro affanno sul servizio delle rupestri, che firmano il 25-20 finale con un primo tempo di Giulia Kotlar.
Stavolta, la partenza della Top Quality Group è decisa: subito 2-0 e i “mani fuori” di Sofia Tosi e Mirka Francia, più un altro pallone lungo della Izzo, fanno accumulare 4 lunghezze di vantaggio (8-4) al momento del primo time-out tecnico.
Alla ripresa del gioco, però, Orvieto comincia a costruire la rimonta: Mirka Francia lo grazia, Martina Sabbatini aggiunge un pallonetto e, dopo uno slash della Spicocchi e un ace della Izzo che avevano fatto ripartire San Giustino, ecco che si scatena Giulia Kotlar, a segno da tutte le posizioni. La ricezione della Top Quality Group lascia a desiderare e il turno in battuta della Pesce porta Orvieto avanti, con la Francia che subisce un muro e sbaglia in attacco.
Sul 19-15 per la Zambelli, entrano nelle file locali Chiara Falotico, Nadia Ditommaso e la palleggiatrice Chiara Gobbi, che fa il suo esordio in B1, ma il muro di Orvieto è implacabile e Della Balda chiede un nuovo time-out. Niente da fare: San Giustino incappa in un completo black-out, la Sabbatini e la Rossini colpiscono da tutte le posizioni e Orvieto va così sul 24-15. La Top Quality Group recupera fino al 18esimo punto, poi si arrende sul pallonetto della Sabbatini.
All’inizio del quarto set, in campo la Falotico alla banda, ma è sempre la Kotlar a dominare la scena in attacco e a muro, dove sbattono spesso i palloni di Mirka Francia. Orvieto prende il comando della gara grazie anche a un’attentissima difesa: a far male è tuttavia il muro e San Giustino va in totale confusione. Sul 5-12, rientrano in campo Giulia Bartolini, Gemma Vescovi e Chiara Gobbi e sul massimo vantaggio di +8 (13-5), la Zambelli subisce la reazione d’orgoglio di San Giustino alimentata dal turno in battuta della Vescovi, che realizza anche un ace, ma il tentativo si ferma sul 9-13 e al termine di un’azione prolungata la Ubertini ottiene il “mani fuori” del 15-9.
Direttamente in battuta, la Gobbi bagna il debutto in categoria con l’ace dell’11-15 per poi servire fuori. Una volta ripreso fiato in panchina, la Izzo riprende il posto in regia, anche se la musica non cambia: Orvieto gestisce al meglio i cambi palla e nel finale allunga con la Rossini, che appone il sigillo in calce del 25-16. Tre punti che riportano definitivamente la Zambelli Orvieto in bazzica per i play-off; si ferma a 7 vittorie la striscia positiva che aveva portato San Giustino sul secondo gradino della classifica.
Poche parole da parte del tecnico Alessandro Della Balda per commentare questa sconfitta: “Un ko pesante, perché quando si comincia a festeggiare in largo anticipo va a finire così. Avevamo reagito e concluso molto bene il primo set, poi quando avevamo in mano anche il secondo è subentrata l’euforia e allora abbiamo cominciato a far ridere. A livello di singole, stavolta si salvano in poche e credo che in settimana il lavoro da fare non mancherà di certo, soprattutto su quelle cose che dovevamo fare e che invece non abbiamo fatto”.
TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO – ZAMBELLI ORVIETO 1-3
(25-21, 20-25, 18-25, 16-25)
TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO: Tosi 6, Giorgi (L1) ricez. 63%, Spicocchi 6, Gobbi 1, La Rocca 6, Ditommaso, Vescovi 1, Falotico 2, Francia 18, Bartolini 6, Izzo 5. Non entrate: Fabbri (L2), Marinangeli. All. Alessandro Della Balda, collaboratore Claudio Nardi.
ZAMBELLI ORVIETO: Sabbatini 12, Pesce 4, Rossini 18, Kotlar 15, Fastellini, Hromis, Rocchi (L) ricez. 54%, Iacobbi 7, Ubertini 9. Non entrate: Serafini, Tiberi, Volpi. All. Gianluca Ricci e Marco Gobbini.
Arbitri: Luca Grassia e Stefano Caretti di Roma.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 9, ace 4, muri 4, ricezione 53% (perfetta 25%), attacco 28%.
ORVIETO: battute sbagliate 8, ace 5, muri 14, ricezione 54% (perfetta 29%), attacco 32%.
Durata set: 28’, 29’, 28’ e 25’, per un totale di un’ora e 50’.
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