
La comunità educante altotiberina come buona pratica nazionale
La Fondazione Villa Montesca, sempre in prima linea in campo educativo e pedagogico, ospiterà a partire da venerdì 11 settembre il workshop di formazione sulle Comunità Educanti dal titolo “Una Comunità che educa”.
La formazione, che partirà proprio dall’esperienza della Comunità Educante attivata nel territorio altotiberino, è rivolta a tutti gli operatori di organizzazioni attive nel settore educativo facenti parte la rete del progetto ‘Piccoli che valgono!
Metodologie innovative per imparare a riconoscersi nella comunità’, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinato Manitese ONG ONLUS di Milano.
Obiettivo del progetto “Piccoli che Valgono” è quello di favorire processi integrati di continuità educativa orizzontale per i minori nella fascia 9-14 anni, puntando appunto sul ruolo delle Comunità educanti nei diversi territori raggiunti dal progetto: Milano, Cagliari, Bari e poi una ricca rappresentanza dei Comuni dell’Alto Tevere: Sansepolcro, San Giustino e Città di Castello (le scuole umbre coinvolte sono: il 1° circolo San Filippo e Bufalini di San Giustino).
La Comunità Educante e l’esperienza altotiberina dunque al centro della strategia del progetto e al centro di questa due giorni di lavori che sarà aperta dall’Assessore ai Servizi Educativi Rossella Cestini e al quale prenderanno parte Fabrizio Boldrini, Maria Rita Bracchini e Silvia Fanti esperti della Fondazione Villa Montesca, Giacomo Petitti Responsabile del Settore educativo di ManiTese Onlus, Massimo Belardinelli già Dirigente Scolastico ed esperto di processi educativi e Giacomo Pirazzoli Porfessore DIDA – Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze.
Si allega programma
Per info www.montesca.eu
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