
Vivaldi e Mozart per celebrare la Resurrezione e don Gerardo
Il 26 aprile prossimo, la Chiesa di Cristo Risorto di Umbertide ospiterà il tradizionale Concerto di Pasqua, un evento che celebra, attraverso la musica, la Resurrezione di Cristo, ma anche il 25° anniversario della dedicazione della chiesa e la memoria di don Gerardo Balbi, storico viceparroco e talentuoso musicista. Il concerto, patrocinato dal Comune di Umbertide, vedrà l’esecuzione di due opere di straordinario valore: il “Concerto per Fagotto e orchestra” di Wolfgang Amadeus Mozart e il celebre “Gloria” di Antonio Vivaldi, quest’ultimo eseguito da un ampio ensemble che coinvolgerà l’orchestra I Concertisti, il soprano Alessandra Benedetti, il mezzo soprano Giovanna Pazzaglia, i cori Fractae Ebe Igi di Umbertide, Montone e Cascia, e un gruppo di giovani musicisti della Kinder Orchestra de I Concertisti.
Il concerto di quest’anno si distingue per l’importanza culturale e spirituale dell’evento. Come ha dichiarato il vicesindaco Annalisa Mierla, il concerto non solo celebra la Pasqua, ma rappresenta anche un momento di riflessione e di memoria collettiva per la comunità di Umbertide. La musica diventa strumento di preghiera e di celebrazione della Resurrezione, ma anche occasione per omaggiare Papa Francesco, grande sostenitore della musica come forma alta di spiritualità, e per ricordare la figura di don Gerardo, la cui passione per la musica ha lasciato un segno indelebile nella parrocchia di Cristo Risorto.
Il Maestro Gianfranco Contadini, direttore dell’orchestra I Concertisti, ha spiegato che quest’anno il programma musicale è particolarmente significativo. Il concerto per fagotto di Mozart, interpretato dal solista Piero Montanucci, sarà il primo brano ad aprire la serata, seguito dal “Gloria” di Vivaldi, un’opera vibrante che celebra la Resurrezione di Cristo. Il Maestro ha sottolineato che il concerto è un tributo a Papa Francesco, il quale ha sempre espresso il suo apprezzamento per la musica, considerandola un mezzo di avvicinamento spirituale all’Alto. Il “Gloria” di Vivaldi sarà eseguito con la partecipazione di 35 musicisti in orchestra e 60 coristi, a cui si aggiungono i giovanissimi della Kinder Orchestra, che eseguiranno due brani all’inizio del concerto.
Questa serata, quindi, non è solo una celebrazione della Pasqua, ma un momento di grande valore comunitario e culturale, che si inserisce nell’ambito delle tradizioni musicali di Umbertide, portando alla luce anche l’importanza della memoria storica e della figura di don Gerardo Balbi. La sua presenza, anche attraverso la sua musica, rimane viva nella parrocchia e nella città, come ha ricordato il Maestro Contadini, che ha avuto l’onore di collaborare con don Gerardo in molte occasioni, tra cui i concerti al Vaticano e al Quirinale, dove la musica del sacerdote umbertidese ha emozionato e unito le persone.
Il Concerto di Pasqua, con la sua maestosità e significato, rappresenta quindi un evento imperdibile per la comunità, un’opportunità per celebrare la tradizione musicale, riflettere sulla spiritualità e rendere omaggio a chi ha contribuito a rendere la musica un ponte tra fede e arte. Il programma, con la sua ricca proposta musicale, promette di emozionare e coinvolgere tutti i partecipanti, confermando il ruolo della musica come linguaggio universale di preghiera e di unione.
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