
Giovani violenti interrompono servizio autobus: Denunciati per aggressione e interruzione pubblico servizio
Due 19enni, uno senegalese e l’altro macedone, colpiti da denuncia per violenza e resistenza: l’episodio ha causato l’arresto del mezzo e sospensione del servizio per 40 minuti
Il 22 febbraio scorso, due giovani, un cittadino senegalese e uno macedone entrambi del 2004 e con precedenti di polizia, sono stati denunciati dalla Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Città di Castello per vari reati legati a un episodio di violenza e interruzione del pubblico servizio.
Durante i servizi di controllo dei titoli di viaggio dei passeggeri sulla tratta urbana di Città di Castello, i due addetti dell’azienda di trasporto sono stati aggrediti dai giovani. Nonostante i tentativi di calmarli, i due 19enni hanno opposto resistenza, spintonando e percuotendo i dipendenti del servizio pubblico. Uno dei dipendenti ha riportato lesioni giudicate guaribili in 8 giorni.
L’episodio ha avuto conseguenze dirette sul servizio pubblico, con uno dei giovani che ha azionato le leve di emergenza, provocando l’arresto del mezzo e la sospensione del servizio per circa 40 minuti.
La pronta risposta della Polizia di Stato ha permesso di acquisire tutti gli elementi necessari per l’identificazione dei due 19enni, che nel frattempo avevano tentato la fuga. Grazie agli approfondimenti condotti, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità dei due soggetti, che sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati a loro ascritti.
L’episodio evidenzia la necessità di affrontare con determinazione e tempestività gli atti di violenza nei confronti del personale addetto ai servizi pubblici, garantendo la sicurezza degli operatori e la continuità dei servizi offerti alla collettività. La denuncia dei responsabili sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel preservare l’ordine pubblico e la legalità nel territorio.
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