
“L’esempio, la forza d’animo e l’umanità profusa nella vita di tutti i giorni da coloro che l’affrontano con difficoltà di salute o disabilità costituiscono il volto più vero e autentico della nostra società dal quale ciascuno può solo apprendere valori veri e speranza. Il valore di una persona non risiede nella sua abilità di fare, quanto piuttosto nella sua forza d’essere. Ciascuno è parte irrinunciabile del tessuto sociale. La Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Umbertide, per il tramite del suo Presidente Stefania Bagnini in occasione di questa giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità ringrazia tutte le persone disabili ed i loro familiari che con grande coraggio e forza attendono che la società maturi e diventi adulta e consapevole del fatto che l’essere umano e la sua dignità costituiscono il solo valore da difendere garantendo a tutti l’effettivo e pieno godimento del diritto alla vita.
Nel 2006 l’Onu approvava la Convezione dei diritti delle persone con disabilità, ratificata dallo Stato Italiano nel 2009, la quale all’art. 10 stabilisce che gli Stati riaffermano che il diritto alla vita è inerente ad ogni essere umano e che prenderanno tutte le misure necessarie ad assicurare il suo effettivo godimento da parte delle persone con disabilità su base di eguaglianza con gli altri. L’Onu per questa giornata internazionale ha rilevato come la tecnologia, fin dai tempi della rivoluzione industriale abbia sollevato gli standard di vita delle persone in tutto il mondo e il loro accesso a beni e servizi e come la stessa sia incorporata in ogni aspetto della vita quotidiana aumentando notevolmente la connettività tra le persone e il loro accesso alle informazioni. Se dunque la tecnologia ha cambiato il modo di vivere, lavorare e giocare, è anche vero che non tutte le persone possono beneficiare dei progressi della tecnologia e dei più alti standard di vita, dato che non tutti hanno accesso alle nuove tecnologie e non tutti se le possono permettere. La celebrazione della Giornata internazionale 2014 secondo l’ONU si pone dunque l’obiettivo di mettere in evidenza come la potenza della tecnologia possa promuovere l’inclusione e l’accessibilità “per contribuire a realizzare la piena ed equa partecipazione delle persone con disabilità nella società”. Una società in cui va ricordato esse devono affrontare non solo le barriere fisiche, ma anche le barriere sociali, economiche e comportamentali. Se dunque finora “a dispetto del fatto di essere il più grande gruppo di minoranza del mondo”, il tema della disabilità “è rimasto in gran parte invisibile” nei processi di sviluppo tradizionale, ecco che la Giornata 2014 mira “ad aumentare la consapevolezza dei vantaggi che deriveranno dall’integrazione di persone con disabilità in ogni aspetto della vita politica, sociale, economica e culturale”. Un doveroso grazie al servizio socio-sanitario CSRE Arcobaleno e a tutte le associazioni per l’iniziativa di solidarietà “Sbocciamo” realizzata questo 3 dicembre e per l’entusiasmo che sempre connota le loro iniziative”.
Commenta per primo