Gilliam celebra “Brazil” e McKeown riceve onorificenza a Montone

Gilliam celebra “Brazil” e McKeown riceve onorificenza a Montone

All’Umbria Film Festival omaggio al film e consegna delle Chiavi

L’Umbria Film Festival vive sabato 12 luglio una delle sue giornate centrali con l’arrivo di Terry Gilliam, regista britannico di culto e presidente onorario della rassegna, e Charles McKeown, co-autore del celebre “Brazil”, pellicola di cui si celebra il quarantennale. Una giornata che coniuga cinema d’autore, incontri, musica e arte dal vivo, confermando la manifestazione come polo di riferimento culturale.

Il programma si apre alle 10.30 al Teatro San Fedele con “Let’s meet”, podcast talk curato dalla redazione di Sentieri Selvaggi, che offre una panoramica sugli ospiti della giornata. Segue alle 11.30 la masterclass “The Terry’s Prophecy”, guidata da Daniele Dottorini e incentrata sull’opera e la visione del regista.

La celebrazione di “Brazil”, film diretto da Gilliam nel 1985 e considerato tra i più lucidi ritratti distopici del XX secolo, rappresenta il fulcro della giornata. A sottolinearne il valore artistico e l’impatto profetico, sarà proiettata una copia restaurata del film alla presenza dei due autori. Gilliam, già cittadino onorario di Montone, torna così nel borgo umbro per ricevere l’abbraccio del pubblico e della comunità che lo ha adottato simbolicamente.

Parallelamente, il festival rende omaggio a Charles McKeown, storico collaboratore del regista e protagonista del film nel ruolo di Harvey Lime, con la consegna delle Chiavi della Città. Sceneggiatore di talento, McKeown ha contribuito alla scrittura anche de “Le avventure del barone di Münchausen” e “Parnassus”, oltre ad aver firmato lavori per Liliana Cavani e Jake Scott. Il riconoscimento arriva come segno di gratitudine per il contributo alla cultura cinematografica internazionale.

Nel pomeriggio, spazio anche al cinema contemporaneo con la proiezione di tre opere di Adriano Valerio: “The Nightwalk”, “Calcutta 8:40” e “Casablanca”, presentate dallo stesso regista. Un’occasione per scoprire nuovi sguardi e linguaggi, in linea con la vocazione sperimentale del festival.

Alle 18 piazza Fortebraccio si anima con “Becoming X into the Gilliamverse”, performance artistico-musicale curata dal collettivo Becoming X, tra musica e disegno dal vivo.

La serata si apre alle 21 in piazza San Francesco con la sezione competitiva di cortometraggi “Amarcorti”, cui segue la proiezione del corto francese “The Exploding Girl” di Caroline Poggi e Jonathan Vinel.

A concludere, la proiezione di “Brazil” in versione integrale e restaurata, introdotta da Gilliam e McKeown, suggella una giornata che unisce memoria e visione. Il gran finale è affidato a un live drawing con dj set ancora a cura di Becoming X Arte+Sound Collective, a ribadire la vocazione multidisciplinare dell’evento.

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