
La Gherardi Cartoedit Città di Castello conquista una bellissima vittoria con un secco 3/0 sulla compagine laziale dell’Orte. In un Palazzetto Andrea Joan gremito di tifosi e con la Curva Nord seconda Giovinezza che ha sostenuto a gran voce la giovane pattuglia di Francesco Moretti , la Gherardi Cartoedit Città di Castello ha confermato di avere un potenziale importante per questo campionato.
Il risultato finale di 3/0 con parziali di 25/15 25/9 27/25 che è opera di un vittoria di squadra, non è stato mai in discussione se non nel terzo set complice una reazione dei uomini di Rubens Timpanaro e l’infortunio ad un dito del regista Tommaso Troiani ben sostituito da Mariucci; i tifernati prima hanno ridotto lo svantaggio accumulatosi in corso di set e poi con un ritrovato piglio consolidatosi anche con il rientro in campo del regista Troiani e rimontata completata con la vittoria seppur ai vantaggi del set e della partita per 27/25.
La Gherardi Cartoedit si è presentata alla gara con tre atleti indisponibili, gli schiacciatori Conti e Celestini ed il centrale Calzavara recuperando Mancini e Raffanti solo per la panchina; Orte invece si presentava priva del centrale Di Muzio.
La prestazione dei biancorossi è stata continua e non ha risentito come domenica scorsa ad Offida di quei blackout che a volte né hanno condizionato le prestazioni.
Dopo 4 giornate con 7 punti la Gherardi Cartoedit occupa il 5 posto in classifica a due punti dalla prima della classe che è la Monini Spoleto.
Dopo la sosta prevista per sabato 15 Novembre, i tifernati della Gherardi Cartoedit saranno nuovamente di scena sabato 22 Novembbre 2014 ore 18:00 ancora al Pala Andrea Joan di Città di Castello con l’Appignano targato Lube Treia.
GHERARDI CARTOEDIT: Troiani 3, Cappelletti 11, Agostini 12, Santilli 10, Santi 5, Veschi (L1), Benedetti 10, Raffanti, Mariucci, Bartoli, Mancini (L2), Barrese – All. Francesco Moretti e Andrea Bocciolesi
ORTE: Albani, Bondini, Ceccobello, De Carolis, Madonna, Sgrazzutti (L), Serafini, Coluccia, Ottaviani, Capoccioni. – Fazzi, Facchini. All. Ruben Timpanaro.
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