Francesco Peroni, riconoscimento istituzionale per l’arbitro di calcio a 5

Bacchetta e Massetti: “Eccellenza nello sport ed esempio per i giovani.

Francesco Peroni, riconoscimento istituzionale per l’arbitro di calcio a 5

Francesco Peroni, riconoscimento istituzionale per l’arbitro di calcio a 5

Riconoscimento istituzionale per l’arbitro tifernate, di calcio a 5 top class di futsal, Francesco Peroni, reduce dal Campionato del Mondo Studentesco Under 17 nel corso del quale ha diretto la finalissima 1’e 2′ posto Brasile-Iran.

Il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta e l’assessore allo Sport, Massimo Massetti, gli hanno consegnato una targa ricordo nel corso di un cordiale incontro presso la residenza municipale.

All’iniziativa hanno partecipato anche il presidente della locale sezione AIA Michele Ceccagnoli ed una rappresentanza di “fischietti” altotiberini, tra i quali i giovanissimi allievi dell’ultimo corso arbitri, Rebecca Innocenti, Giosuè Banconi, Matteo De Santis, Giulio Kahde e Diego Marianelli, unitamente al responsabile del servizio sport del comune, Mauro Burani, Giampaolo Innocenti ed al padre dell’arbitro tifernate, Fabio Peroni.

“Un tifernate doc che prosegue nel solco della grande tradizione della classe arbitrale locale e porta in giro per il mondo, come in questa ultima prestigiosa occasione del campionato studententesco under 17, il nome di Città di Castello, la passione per lo sport e il rispetto delle regole: un vero esempio in particolare per le giovani generazioni. Una eccellenza come tante altre che appartengono alla nostra citta’, di cui ne sono sicuro tutta la collettività è orgogliosa e riconoscente”.

E’ quanto hanno dichiarato sindaco Bacchetta e assessore Massetti al momento della tradizionale foto di rito con targa ricordo che si è conclusa con la consegna da parte del presidente della sezione AIA tifernate, Ceccagnoli al primo cittadino e all’assessore della tradizionale casacca arbitrale. “Sono davvero onorato di aver rappresentato la mia città in giro per il mondo.

Fare l’arbitro è una vera e propria missione, te la senti dentro fin da ragazzino quando inizi il percorso di formazione – ha precisato Francesco Peroni – il rispetto delle regole nello sport come nella vita è senza dubbio il punto di riferimento che ci spinge ad intraprendere questa attività che spero di proseguire in ambito federale magari ad insegnare ai tanti giovani che vi si avvicinano con interesse e passione”.

Peroni, tifernate purosangue classe 1981, da 10 stagioni è a disposizione della Commissione Arbitri Nazionale di calcio a 5 ed il 30 giugno prossimo terminerà la propria attività agonistica per raggiunto limite di appartenenza al ruolo; è arbitro top class dal 2011-12 e nel suo curriculum può  vantare 2 semifinali ed una finale scudetto del futsal, la finale di Winter Cup, la final eight di Coppa Italia e quella di Supercoppa Italiana. Sta inoltre per festeggiare il traguardo delle 50 partite in serie A.

Francesco Peroni

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