
15 agosto, le celebrazioni nel santuario di Canoscio
CITTA’ DI CASTELLO – Il 15 agosto si rinnoverà il tradizionale pellegrinaggio al colle di Canoscio, che rappresenta da secoli un importante luogo di culto mariano per la diocesi di Città di Castello e per le regioni limitrofe. Dai ritrovamenti etruschi avvenuti nelle vicinanze del santuario, al famoso Tesoro di Canoscio, non mancano le testimonianze che fanno di questa località un centro religioso di primaria importanza, fin dall’antichità.
Al XII-XIII secolo è ascrivibile la Pieve, dedicata ai santi Cosma e Damiano e ricavata da una struttura paleocristiana. Il culto di Maria è più tardo e risale probabilmente al Trecento. Al 1348, secondo la tradizione, sarebbe databile l’affresco raffigurante la Madonna del Transito. Dapprima punto di riferimento per i malati di epilessia, pian piano Canoscio acquisirà una centralità tra i luoghi di culto mariani altotiberini, così come spiega lo storico Mario Tosti nel saggio Santuari nel territorio della Provincia di Perugia. Anche a causa della forte venerazione di cui godeva la raffigurazione della Madonna del Transito “Canoscio, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, divenne il luogo di culto più importante dell’Alta Valle del Tevere” – scrive lo studioso.
Questa devozione sarà ancor più accentuata dopo l’edificazione dell’attuale santuario, promossa da padre Luigi Piccardini nel 1855. Alla realizzazione della chiesa hanno contribuito fedeli provenienti da tutto il Centro Italia, che ancora oggi si ritrovano numerosi per la festa dell’Assunta.
La messa delle ore 11 del 15 agosto sarà celebrata dal vescovo mons. Domenico Cancian.
La novena di preparazione si sta svolgendo in santuario tutte le sere alle ore 21.
Lunedì 14 agosto, alle ore 21, si svolgerà la processione dalla Pieve, fino al santuario.
Martedì 15 agosto le sante messe saranno celebrate alle ore 7 – 8 – 9.30 – 11 – 16.30 – 18.
Mercoledì 16 agosto stesso orario (ore 8 – 9.30 -11 – 16.30 – 18); al termine di ogni celebrazione sarà impartita la benedizione dei bambini.
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