
Era una delegazione composita e nutrita quella che nei giorni scorsi è partita da Città di Castello per raggiungere Schumen, città della Bulgaria, dove bambini, insegnanti e genitori del Circolo didattico San Filippo hanno potuto incontrare i loro partner del progetto europeo “Comenius Regio”, incentrato sul rapporto tra infanzia e mass media.
Dall’Umbria sono partite 46 persone in rappresentanza delle scuole di San Filippo e di Monte Santa Maria Tiberina e dei rispettivi comuni coinvolti, nelle persone di Stefano Nardoni, presidente del Consiglio comunale di Città di Castello e l’assessore montesco Riccardo Allegria. “La trasferta è stata impegnativa ed entusiasmante” commenta il dirigente Massimo Belardinelli “perché siamo passati dal virtuale al reale, frequentando di persona soggetti con cui in questi mesi abbiamo lavorato in videoconferenza, attraverso la rete, la radio e la tv ma senza entrate veramente in contatto.
A Schumen invece i nostri bambini hanno interagito con i lori pari età condividendo spazi e laboratori e i nostri docenti hanno potuto mettere a punto i documenti del Comenius Regio, che la Ue sta sostenendo anche economicamente, permettendo ad esempio che una gita lunga e lontana fosse alla portata di tutte le famiglie. In realtà solo per i bambini si trattava di una prima volta: nel corso dell’ultimo anno docenti e dirigenti hanno già avuto incontri sia in Italia che in Bulgaria.
Essendo Schumen al confine, abbiamo approfittato anche per far conoscere dal vivo ai nostri bambini di quinta elementare i compagni di e-mail del liceo di Bucarest, in Romania, con cui durante l’inverno si sono scritti nella piattaforma Epals, il portale didattico per entrare in contatto con altre scuole nel mondo”. Il progetto Comenius Regio in cui è impegnato il Primo circolo di Città di Castello coinvolge anche Umbria Radio Augusta Perousia, Tevere TV, TRG Media essendo focalizzato sul rapporto tra le scuole, le comunità e il mondo del giornalismo per la costruzione e la condivisione comunitaria di ‘Ambienti Mediatici Positivi’.
Alla volta della Bulgaria è partita anche la cantante Rositsa Bordzieva, originaria di Sofia, da anni residente a Città di Castello, e famosissima nel suo paese, che la ricorda come una grande interprete della musica popolare. A lei è stato dedicato il concerto che si è svolto nel Teatro di Schumen con coreografie di grande impatto e la partecipazione di tutti gli studenti della città.
Oltre ad essere accompagnata dalla dirigente delle scuole coinvolte Evgenia Petrova, la delegazione è stata ricevuta dal sindaco Krasimir Kostov nella Sala del Consiglio comunale dove è avvenuto il tradizionale scambio dei doni con i rappresentanti dei comuni di Città di Castello e Monte Santa Maria Tiberina, Stefano Nardoni e Riccardo Allegria. Durante il soggiorno bambini, docenti e genitori hanno visitato alcuni dei luoghi di maggiore interesse storico e turistico della zona nel passato capitale di regni.
Nell’ultima settimana di aprile ci sarà la conferenza internazionale di chiusura del progetto con vari eventi che si svilupperanno a Città di Castello e Monte S. Maria Tiberina coinvolgendo le scuole, i media e le istituzione locali.
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