Citta di Castello, 21 febbraio – “E’ impensabile che una città come la nostra, che conta 40000 abitanti, non disponga di una struttura ospedaliera all’altezza”. Lo afferma Manuel Tacchini, responsabile di CasaPound Italia a Città di Castello, che aggiunge: “Il nostro ospedale, che già è decadente di per sé, ora si vede privato di uno strumento importante come l’Holter pressorio; liste bloccate fino a maggio quindi, perché il macchinario risulta essere rotto, e a quanto pare non esiste un macchinario sostitutivo. Inconcepibile che chi ha bisogno di una visita sia costretto ad attendere oltre tre mesi prima che il servizio sia ripristinato, o che si debba rivolgere ad strutture ospedaliere magari lontane, oppure a strutture private pagando di tasca propria. Ci auguriamo che l’Holter torni funzionante il prima possibile, senza ritardi dovuti a mancanza di fondi o quant’altro, e che si sblocchino le liste di attesa. CasaPound seguirà la vicenda da vicino
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