Boom di iscrizioni ai corsi di musica della Scuola Comunale

Sempre più giovani scelgono la musica: la Scuola Comunale di Città di Castello cresce.

Boom di iscrizioni ai corsi di musica della Scuola Comunale

Boom di iscrizioni ai corsi di musica della Scuola Comunale

Boom di iscrizioni – Cresce l’interesse per la musica tra i giovani della città. La Scuola Comunale di Musica “Giacomo Puccini”, fondata nel 1800, ha visto un boom di iscrizioni ai suoi corsi. I ragazzi, sempre più appassionati, stanno optando per gli strumenti musicali piuttosto che per i social network.

Il pianoforte, con la sua storia e fascino, rimane il preferito tra i nuovi studenti, seguito dalla chitarra, sassofono, flauto e violino. Anche strumenti come tromba, trombone, clarinetto e flauto stanno riscuotendo successo, soprattutto tra i più piccoli.

Un’importante novità nella scuola è l’introduzione dell’arpa, uno strumento a corde noto per la sua versatilità e magia. Secondo il maestro Nolito Bambini, che dirige la scuola da oltre un anno, l’obiettivo è incrementare ulteriormente le classi, grazie anche alla collaborazione con la Filarmonica Puccini, che celebra i 225 anni dalla fondazione quest’anno.

Sono stati creati due cori, uno di voci femminili e uno di voci bianche, collegato alle classi di propedeutica. L’intento è di formare un’orchestra di ragazzi. Anche i corsi di violino e percussioni sono stati incrementati grazie alla collaborazione con le scuole primarie.

L’ambiente della scuola è descritto come vivace, con bambini e adulti che condividono la passione per la musica. I nuovi docenti, recentemente inseriti, lavorano con dedizione e collaborazione, e numerose associazioni culturali collaborano con la scuola per offrire esibizioni pubbliche agli studenti.

L’anno scorso, la scuola ha ottenuto ottimi risultati nei concorsi nazionali e internazionali, con diversi primi premi assoluti. “Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti in poco più di un anno”, afferma il direttore Bambini, attribuendo il successo alla collaborazione di tutti i docenti e al sostegno dell’Assessorato alla cultura e dell’Ufficio Cultura del comune.

Nel 2024, la scuola ha proseguito il suo nuovo corso, registrando 211 iscritti, di cui 89 con lezioni individuali e 122 con lezioni collettive a tariffa agevolata. I docenti sono stati 23 per le varie classi, compresa la nuova classe di propedeutica, con 31 allievi tra gli 0 e i 9 anni. Le attività nelle scuole primarie di La Tina e Lerchi sono proseguite con successo, coinvolgendo 33 alunni.

L’amministrazione comunale ha sostenuto le principali manifestazioni culturali della città, come il Festival delle Nazioni, la Mostra del Fumetto, CDCinema, Calibro, il premio letterario Città di Castello, e altre commemorazioni storiche.

“L’anno appena concluso è stato di ripartenza: abbiamo riorganizzato la scuola sotto la direzione di Nolito Bambini, riqualificato la sede e introdotto nuovi corsi, tra cui la propedeutica per i bambini 0-6”, ricorda l’assessore alla cultura Michela Botteghi. Gli sforzi sono stati premiati con il massimo numero di iscrizioni disponibili, una presenza costante negli eventi cittadini e una rinnovata attenzione verso la scuola di musica.

Scheda:

La Scuola Comunale di Musica “G. Puccini” di Città di Castello, fondata nel 1800, continua a promuovere la cultura musicale e le discipline connesse. Fondata per supportare i bandisti della Filarmonica Puccini, la scuola è attualmente situata nello storico Palazzo Corsi a San Giacomo. Grazie a personalità come Amedeo Corsi, la scuola è diventata un punto di riferimento autorevole nell’educazione musicale e nello studio delle materie correlate.

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