Top Quality Group cede davanti a San Michele Firenze

Top Quality Group cede davanti a San Michele Firenze
Top Quality Group cede davanti a San Michele Firenze

Top Quality Group cede davanti a San Michele Firenze. Sconfitta per 1-3, non senza rimpianti, per la Top Quality Group San Giustino nella partita di esordio del campionato di Serie B1 femminile a Firenze, disputata nel ristrutturato impianto del San Michele, che ha messo a frutto la maggiore esperienza di squadra e il collaudato affiatamento fra le sue giocatrici. Due fattori determinanti per aver ragione di una formazione sangiustinese che sta ancora costruendo il giusto amalgama e che ha pagato a caro prezzo disattenzioni e sbavature in alcuni frangenti importanti della gara.

Le 15 battute sbagliate e soprattutto il 53% di ricezione rispetto al 74% delle locali hanno esercitato il loro peso nell’evoluzione del risultato. Dopo aver perso i primi due set, la Izzo e compagne sono riuscite a riaprire la contesa e intorno alla metà del quarto set avevano creato le premesse per rinviare il verdetto a un tie-break che il ritorno delle fiorentine ha però impedito.

Il San Michele si presenta con la Stolfi in regia, la Colzi opposto, la Brandini e la Sacconi al centro, la Fidanzi e la Cheli a lato e la Venturi libero. Risponde la Top Quality Group con la diagonale Izzo-Francia, la coppia centrale La Rocca-Spicocchi, il duo Tosi-Falotico alla banda e la Giorgi libero. Nonostante una buona ricezione iniziale (nel prosieguo non sarà così), è l’attacco della Top Quality Group che non punge a dovere, al contrario di quello delle ragazze di Alderani, che riesce sempre a trovare le giuste soluzioni, tanto a lato quanto al centro e anche in pipe con la Cheli.

Il San Michele sbaglia poco o nulla e allunga fino all’11-4, gestendo il vantaggio anche al time-out tecnico sul 16-9. A questo punto, però, le biancazzurre cambiano marcia e sul turno in battuta della Izzo, con la difesa che nel frattempo si aggiusta e la Tosi che piazza i primi colpi vincenti, la squadra di Della Balda è protagonista dell’unica parentesi positiva del set, riavvicinandosi fino al 18-21.

L’errore al servizio della Izzo, i due ace della Cheli e la battuta sbagliata della Bartolini, entrata al posto della Tosi, chiudono la prima frazione sul 25-20 per il San Michele.

La partenza del secondo set è decisamente migliore per la Top Quality Group, che sfrutta il turno al servizio della Spicocchi fino al 3-1, poi incappa in qualche incertezza che riporta davanti (5-4) il San Michele, ma un muro vincente di Jessica La Rocca, un ace di Chiara Falotico e una Mirka Francia che comincia a scaldare la mano riportano sul 7-5 San Giustino, che tuttavia ha nella ricezione il suo punto debole.

Firenze riprende così il controllo della situazione e ricomincia ad attaccare con le sue migliori atlete, aggiungendo una buona ricezione e a tratti anche un muro efficace. Pressochè implacabili i primi tempi per la Sacconi e la Brandini, mentre a lato la Cheli e la Fidanzi arriveranno in due a quota 33 punti.

Sul versante Top Quality Group, tanti gli errori che favoriscono la fuga delle avversarie, in particolare sugli attacchi (saranno in totale 7), fra palle che non superano la rete e muro giallorosso sempre attento. Il massimo vantaggio delle locali si concretizza sul 23-15 e su una battuta lunga della Tosi matura il 25-19 con il quale il San Michele va sul 2-0.

Anche in avvio di terzo set si registra una iniziale fiammata della Top Quality Group, subito spenta dalle fiorentine, che aggiustano a dovere la difesa e non perdonano in attacco, arrivando fino al 13-11 in loro favore, però stavolta San Giustino c’è e – cosa importante – sbaglia di meno, mentre fra le file fiorentine affiora anche un leggero calo. Jessica La Rocca sceglie le soluzioni di precisione con pallonetti che producono punti pesanti e un muro della Izzo firma il 20-17; al resto provvedono una diagonale della Tosi e uno slash della Spicocchi che firma il 25-20, con la Vescovi entrata nel frattempo e subito ordinata in battuta e in difesa.

È sul turno in battuta della Francia che la Top Quality Group costruisce un importante break in avvio di quarto set, passando dal 4-6 all’8-6 in suo favore. La stessa fuoriclasse cubana e un attacco di Sofia Tosi scavano un ulteriore divario che porta San Giustino sul massimo vantaggio di 13-8: la difesa funziona e l’attacco va a segno, come esattamente aveva fatto il San Michele nelle prime due frazioni.

Una palla accompagnata fischiata alla Izzo su palla respinta dal muro, che ha alimentato più di un dubbio sull’interpretazione della nuova regola; un paio di azioni mal gestite e l’ottima difesa delle padrone di casa fanno sì che il patrimonio accumulato venga dilapidato in breve tempo, fino al 15 pari.

Una diagonale della Cheli e un ace della Brandini su incertezza della Tosi in ricezione, più un successivo attacco della Falotico finito sulla rete riportano avanti le giallorosse, che vanno sul 20-17: il San Michele amministra il vantaggio pur sbagliando tre battute di fila, grazie al cambio palla e agli attacchi vincenti firmati dalla Fidanzi, dalla Brandini e dall’ennesima pipe della Cheli, che risponde con il punto decisivo del 25-23 al precedente assalto della Francia, chiudendo il match sul 3-1 per il San Michele.

“Ragazze ancora inesperte in determinati frangenti, con troppi punti regalati malamente alle avversarie; poi, una decisione dell’arbitro non condivisa dice poco, anche se in quel momento del quarto set avremmo potuto prendere il largo. Il problema è che dopo questo punto concesso alle avversarie ci siamo un tantino scomposti”.

Così il tecnico Alessandro Della Balda commenta la sconfitta di Firenze, puntando l’indice su ciò che non ha funzionato: “Dobbiamo lavorare sulla ricezione e aggiustare la difesa, perché le loro pipe ci hanno messo ko e quindi su questo aspetto occorre migliorare tanto. Ciò premesso, resta l’amaro in bocca per quei 3-4 passaggi a vuoto quando eravamo sul 13-8 in nostro favore nel quarto set: aver guadagnato il tie-break sarebbe stato da considerare un primo significativo risultato, anche per come si erano messe le cose”.       

SAN MICHELE FIRENZE – TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO 3-1 (25-20, 25-19, 20-25, 25-23)

SAN MICHELE FIRENZE: Brandini 14, Fidanzi 16, Colzi 5, Venturi (L) ricez. 77%, Falsini 1, Baroncelli 2, Cheli 17, Stolfi 2, Lippi, Filindassi, Sacconi 6. All. Luca Alderani e Sergio Travaglini.

TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO: Tosi 12, Giorgi (L1) ricez. 38%, Spicocchi 8, La Rocca 9, Vescovi, Falotico 10, Francia 20, Bartolini 1, Izzo 2. Non entrate: Fabbri (L2), Ditommaso, Marinangeli. All. Alessandro Della Balda.

Arbitri: Gabriele Pulcini di Pisa e Marco Bertonelli di Carrara.

FIRENZE: battute sbagliate 11, ace 7, muri 6, ricezione 74% (perfetta 36%), attacco 31%.

SAN GIUSTINO: battute sbagliate 15, ace 3, muri 10, ricezione 53% (perfetta 24%), attacco 29%.

Durata set: 26’, 27’, 28’ e 29’, per un totale di 1 ora e 50’.

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