Domenica 21 giugno alle ore il 18 in Cattedrale il vescovo di Città di Castello mons. Domenico Cancian presiederà la celebrazione durante la quale conferirà l’ordine sacro del presbiterato al diacono don Filippo Milli.
Sabato 20 giugno, nella chiesa della Madonna delle Grazie, alle ore 21 ci sarà una veglia di preghiera in preparazione all’ordinazione. “La mia vocazione – ricorda don Filippo in una dichiarazione resa al settimanale “La Voce” – non è nata in un momento preciso, né è frutto di una conversione. Ho avuto la grazia di avere una famiglia che mi ha educato alla fede e di crescere fin da piccolo nell’orbita della Chiesa e all’ombra del Signore. La mia vocazione, pertanto, è il frutto di un cammino ecclesiale.
Filippo, 24 anni, è cresciuto nella frazione tifernate di Promano e ha da poco terminato i suoi studi nel seminario regionale di Assisi. Risiede ed opera attualmente presso la parrocchia di San Giustino. La sua scelta, oltre che una grazia per la Chiesa tifernate, rappresenta anche un esempio per tanti giovani che oggi sembrano trovare fatica nell’individuare e seguire la loro vocazione, al matrimonio o al sacerdozio.
“Il sacerdozio non è una privazione e non significa perdere un qualcosa, – ha proseguito Filippo, parlando della sua scelta – piuttosto vuol dire offrirsi e aprirsi al Signore e agli altri. Ci sono alcune rinunce, come in tutte le scelte, ma il Signore non fa mancare niente e dà sempre il suo aiuto”. “Non bisogna avere paura di scelte definitive nella vita” – ha aggiunto, rispondendo proprio ad una domanda riguardante la crisi di vocazioni.
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