
Secondi: azioni regolari, cittadini coinvolti nella prevenzione
Il Comune di Città di Castello ha confermato in consiglio comunale l’attuazione regolare degli interventi di disinfestazione contro le zanzare nel rispetto della normativa vigente e delle direttive dell’Usl Umbria 1. A riferirlo è stato il sindaco Luca Secondi in risposta a un’interrogazione presentata dal consigliere Tommaso Campagni (Forza Italia) sulla programmazione degli interventi larvicidi e adulticidi nel territorio comunale.
Il sindaco ha chiarito che gli interventi larvicidi vengono eseguiti mensilmente nel periodo compreso tra aprile e ottobre, mentre quelli adulticidi sono previsti solo in casi straordinari, su segnalazione dell’autorità sanitaria competente. La diffusione indiscriminata di insetticidi è infatti vietata per legge per motivi di tutela della salute pubblica e ambientale.
Secondi ha ribadito l’impegno dell’amministrazione nella tutela della biodiversità, ricordando che Città di Castello è riconosciuta come “Città amica delle api”. In questo contesto, ha sottolineato che la prevenzione passa anche attraverso la collaborazione attiva dei cittadini, cui è destinata l’ordinanza sindacale del 14 febbraio 2025 (n. 43), contenente misure specifiche per il contenimento della proliferazione delle zanzare e delle malattie trasmesse da vettori, con particolare attenzione alla zanzara tigre.
Il servizio di disinfestazione e derattizzazione è stato affidato alla società Quark Srl, per un importo netto di 51.600 euro oltre IVA, a seguito di procedura pubblica basata sull’offerta economicamente più vantaggiosa. Il sindaco ha inoltre confermato che l’amministrazione promuove campagne informative in collaborazione con l’Usl Umbria 1, utilizzando anche i contenuti predisposti dalla Regione Umbria e veicolati tramite il portale Podis, al fine di diffondere buone pratiche tra la popolazione.
Nella sua interrogazione, Campagni aveva sollevato dubbi circa la frequenza e la copertura territoriale degli interventi, lamentando disagi segnalati nella scorsa stagione in alcune aree verdi e residenziali, oltre che nei pressi di canali e zone soggette a ristagno d’acqua. In sede di replica, il consigliere si è detto soddisfatto della risposta ricevuta, sottolineando che l’intento era quello di promuovere la trasparenza e aiutare i cittadini a comprendere come contribuire attivamente alla prevenzione.
Il Comune continuerà a garantire il rispetto delle normative e a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della collaborazione nella lotta alla diffusione delle zanzare.
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