
Fondazione Montesca e Università Link ricordano il professore
Giovedì 5 giugno 2025, a Città di Castello, si terrà una giornata di studi dedicata alla memoria del Professor Lanfranco Rosati, organizzata dalla Fondazione Villa Montesca in collaborazione con l’Università degli Studi Link. L’appuntamento avrà luogo alle 9:30 presso la sede dell’Università Link, intitolata proprio a Rosati.
Lanfranco Rosati, nato a Gubbio ma trasferitosi giovanissimo a Città di Castello, dove la famiglia si stabilì per motivi di lavoro del padre, ha rappresentato un punto di riferimento nella pedagogia italiana. Il suo percorso di ricerca è iniziato alla fine degli anni Sessanta presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Siena. Dal 1995 ha ricoperto il ruolo di Professore ordinario di Didattica Generale nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia.
Oltre all’attività accademica, Rosati ha svolto incarichi istituzionali di rilievo: è stato Rettore Magnifico dell’Università eCampus sin dalla sua nascita e ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La sua produzione scientifica comprende numerose pubblicazioni di grande importanza nel campo dell’educazione.
Parallelamente al lavoro accademico, Rosati ha avuto un ruolo attivo anche nel giornalismo umbro, distinguendosi come commentatore e opinionista in televisione e su diversi media scritti quali quotidiani, settimanali e riviste.
La giornata di studio si concentrerà sull’eredità lasciata dalla scuola perugina di pedagogia, approfondita attraverso interventi di docenti universitari e collaboratori che hanno lavorato negli anni per sviluppare il percorso formativo e di ricerca iniziato con Rosati. L’incontro rappresenta un’occasione per riflettere sul presente della pedagogia italiana e per analizzare come le Scienze dell’Educazione possano ancora contribuire, anche alla luce delle trasformazioni imposte dal progresso tecnologico.
La Fondazione Villa Montesca ha sottolineato l’importanza di questa commemorazione, considerandola un momento significativo per un’istituzione impegnata nell’innovazione didattica, tema centrale anche nell’attività di ricerca del Professore.
Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali del Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, e del Sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci, accompagnati da altre autorità regionali, provinciali e accademiche.
L’evento intende dunque rilanciare il dibattito sul valore e le prospettive della pedagogia contemporanea, in continuità con il lavoro e l’impegno che Lanfranco Rosati ha dedicato alla formazione e alla ricerca educativa. Assieme al ricordo personale, il convegno vuole rappresentare un momento di confronto sul futuro delle scienze educative, particolarmente in relazione alle sfide poste dalle nuove tecnologie e dai cambiamenti sociali in atto.
La scelta della sede universitaria Link, intitolata al professore, è simbolica e testimonia la stretta relazione tra la Fondazione Villa Montesca, l’Università e la figura di Rosati, che ha profondamente influenzato la crescita di entrambe.
Il programma prevede interventi di esperti e studiosi che approfondiranno i molteplici aspetti del contributo di Rosati alla pedagogia, così come la sua capacità di coniugare rigore scientifico e attenzione alle trasformazioni culturali.
Nel suo insieme, la giornata di studi costituisce un momento rilevante per la comunità accademica, culturale e civile di Città di Castello e dell’Umbria, capace di riunire figure del mondo della ricerca, della didattica e delle istituzioni in un dialogo dedicato a uno dei protagonisti più significativi del panorama educativo regionale e nazionale degli ultimi decenni.
Commenta per primo