Al via i gruppi di cammino per over 65 a Città di Castello

Al via i gruppi di cammino per over 65 a Città di Castello

Promozione della salute con uscite settimanali guidate esperte

Prenderà il via la prossima settimana a Città di Castello il progetto “Muoviamoci insieme – Gruppi di Cammino”, rivolto inizialmente agli over 65, con l’obiettivo di promuovere uno stile di vita attivo e contrastare la sedentarietà tra gli adulti e gli anziani. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra Comune, Usl Umbria 1 e Unitre, è parte integrante delle strategie previste dal Piano nazionale della prevenzione 2020-2025, e sarà successivamente estesa ad altre fasce d’età.

Il Comune di Città di Castello, ente capofila della Zona Sociale numero 1, ha ideato il progetto in risposta alla crescente necessità di interventi volti a migliorare il benessere psico-fisico delle persone non più giovani, ponendo l’accento su attività capaci di integrare l’esercizio fisico con aspetti sociali e aggregativi.

Il programma si fonda su quanto già definito nel documento “Active ageing. A policy framework” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in cui vengono indicati salute, partecipazione e sicurezza come pilastri per un invecchiamento attivo. In questo contesto si inserisce l’iniziativa che, grazie al Fondo Regionale, ha permesso di mettere in rete più soggetti per la realizzazione dei gruppi di cammino.

I partecipanti verranno guidati da professionisti qualificati lungo percorsi urbani ed extraurbani, con uscite settimanali della durata di circa un’ora. L’organizzazione tecnica è affidata a Unitre, Ente del Terzo Settore coinvolto nella gestione complessiva dell’iniziativa. Sono stati individuati due chinesiologi laureati in Scienze Motorie e Sportive, Luca Castellari ed Elisabetta Pompili, nel ruolo di walking leader, incaricati di condurre le camminate e di seguire direttamente i gruppi.

La Usl Umbria 1 ha contribuito fornendo agli operatori un percorso formativo mirato alla gestione dei gruppi di cammino, in particolare nella prevenzione di eventuali problematiche legate all’età avanzata dei partecipanti. Il supporto dell’azienda sanitaria ha incluso la redazione di un manuale operativo per gli accompagnatori, con tutte le indicazioni necessarie per lo svolgimento delle attività in sicurezza, oltre alla predisposizione di un calendario di eventi promozionali e di azioni di sensibilizzazione sull’importanza di uno stile di vita attivo.

Le uscite si svolgeranno da maggio a giugno, con 14 appuntamenti settimanali, principalmente al mattino. I percorsi varieranno ad ogni appuntamento per mantenere alto il coinvolgimento dei partecipanti e stimolare l’interesse. Il punto di partenza sarà, nella maggior parte dei casi, la palestra di Santa Cecilia. A causa delle alte temperature, le attività saranno sospese nel periodo estivo per poi riprendere nel mese di settembre con una nuova programmazione.

Il progetto si configura come sperimentale, con l’intento di estendere gradualmente la partecipazione anche ad adulti over 40. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita quotidiana dei cittadini attraverso un’attività accessibile, sostenibile e socialmente coinvolgente.

In conferenza stampa sono stati illustrati i dettagli dell’iniziativa da parte dell’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, affiancata dalla dirigente Giuliana Zerbato, dalla responsabile del servizio Lorenza Scateni, dall’educatore professionale Roberta Manfroni, dal presidente di Unitre Flavio Bravi e dalla referente per la promozione alla salute della Usl Umbria 1, Monia Tanci.

Secondo quanto emerso durante l’incontro, il progetto vuole creare una rete stabile tra enti pubblici e soggetti del territorio, come associazioni e operatori del settore, per diffondere le buone pratiche relative al movimento e alla prevenzione. L’iniziativa verrà infatti replicata anche nei comuni di Umbertide e San Giustino, rientrando in una strategia più ampia di promozione del benessere a livello di Zona Sociale.

La promozione di corretti stili di vita attraverso il cammino non ha solo effetti benefici sul piano fisico, ma stimola anche la socialità, il senso di appartenenza e la partecipazione attiva alla vita della comunità, elementi fondamentali nella prevenzione dell’isolamento e del decadimento cognitivo tra le persone anziane.

Per ulteriori informazioni e per aderire al progetto, è possibile rivolgersi alla sede di Unitre di Città di Castello, contattando il numero 075-8550356.

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