Arrestato 37enne per spaccio, sequestrate droghe e contanti

Arrestato 37enne per spaccio, sequestrate droghe e contanti

Fermato nella notte a Città di Castello con ecstasy e MDMA

Un uomo di 37 anni, residente fuori regione, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Città di Castello con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il fermo è avvenuto nella notte tra sabato 12 e domenica 13 aprile, durante un’attività di controllo mirata a contrastare lo spaccio di droga in aree frequentate da giovani.

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fermato un’auto sospetta con a bordo tre giovani, provenienti dalla provincia di Ferrara. Il comportamento di uno dei passeggeri ha immediatamente insospettito gli agenti, che hanno deciso di condurre i soggetti in caserma per procedere con verifiche più approfondite.

Nel corso della perquisizione personale e del veicolo, il 37enne è stato trovato in possesso di diverse tipologie di sostanze stupefacenti già confezionate in dosi, pronte per essere distribuite. L’uomo nascondeva 27 pasticche di ecstasy, 28 grammi di MDMA (principio attivo derivato dalle anfetamine), 4 grammi di cocaina e 7 grammi di hashish.

Il materiale era occultato tra gli abiti, con cura tale da evidenziare, secondo gli investigatori, l’intento di eludere i controlli. Oltre agli stupefacenti, è stato rinvenuto anche materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi, oltre a una somma in contanti di circa 2.300 euro, suddivisa in banconote di diverso taglio. Il denaro, ritenuto dagli inquirenti provento dell’attività illecita, è stato sequestrato insieme alle droghe.

Conclusi gli accertamenti, l’uomo è stato trattenuto in camera di sicurezza presso la caserma di Città di Castello, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Perugia.

Nella giornata successiva, si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto presso il Tribunale di Perugia, dove il giudice ha confermato il provvedimento adottato dai Carabinieri, disponendo nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di soggiorno.

Il sequestro di un simile quantitativo di stupefacenti, soprattutto in prossimità di aree frequentate da giovani durante il fine settimana, rafforza l’attenzione degli inquirenti verso il traffico illecito legato alle droghe sintetiche. In particolare, il ritrovamento di ecstasy e MDMA, sostanze spesso associate alla frequentazione di locali notturni o feste, segnala la necessità di proseguire con controlli mirati nel territorio.

L’intervento fa parte di una più ampia strategia messa in campo dalle forze dell’ordine in provincia di Perugia, con l’obiettivo di interrompere le rotte di approvvigionamento e distribuzione degli stupefacenti. Le indagini proseguono per chiarire l’origine della droga e per verificare se l’uomo fosse collegato a una rete più ampia di spaccio, operativa tra l’Umbria e altre regioni italiane.

Il traffico di droga, e in particolare quello di sostanze sintetiche, continua a rappresentare un’emergenza per la sicurezza pubblica, soprattutto tra le fasce giovanili. L’episodio conferma la presenza di soggetti provenienti anche da altre aree del Paese, come in questo caso dalla provincia di Ferrara, potenzialmente coinvolti in dinamiche criminali locali.

L’arresto del 37enne rappresenta un segnale della costante attività di presidio del territorio svolta dai Carabinieri, che, grazie a un’azione preventiva e repressiva mirata, riescono a contrastare fenomeni di degrado e criminalità con interventi tempestivi.

Non è la prima volta che l’area di Città di Castello viene interessata da operazioni antidroga. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, in particolare in concomitanza con eventi e fine settimana, per monitorare i luoghi di aggregazione giovanile e prevenire la diffusione di sostanze pericolose per la salute.

Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, le dosi sequestrate avrebbero potuto essere immesse rapidamente sul mercato locale, producendo un danno sociale non trascurabile. La somma di denaro trovata in possesso dell’arrestato, ritenuta coerente con un’attività di spaccio già avviata, rafforza l’ipotesi investigativa della presenza di un piano organizzato e strutturato per la distribuzione della droga.

Il caso resta sotto l’attenzione della Procura di Perugia, che valuterà gli sviluppi dell’inchiesta nelle prossime settimane.

I nostri video

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*