Premio Letterario “Città di Castello”: al via la 19esima edizione

Un concorso che unisce letteratura e impegno sociale per il 2025

Premio Letterario "Città di Castello": al via la 19esima edizione

Premio Letterario “Città di Castello”: al via la 19esima edizione

Premio Letterario – Il Premio Letterario “Città di Castello” rappresenta un’importante iniziativa che non si limita alla sola promozione della scrittura e della lettura. Quest’anno, l’apertura del bando per l’edizione 2025, che segna la sua diciannovesima edizione, è stata presentata ufficialmente nella sala del consiglio comunale di Città di Castello. Organizzato dall’Associazione Culturale “Tracciati Virtuali”, il premio si propone di affrontare anche questioni sociali contemporanee, come le interazioni tra culture diverse, il coinvolgimento dei giovani e il supporto alle persone detenute nei penitenziari italiani, con l’obiettivo di facilitarne il reinserimento nella società attraverso la cultura.

Il bando, che sarà disponibile fino al 30 giugno, è stato diffuso in 100.000 copie in librerie, biblioteche e fiere dell’editoria, oltre a essere accessibile in formato digitale. Le categorie principali del concorso includono Narrativa, Saggistica e Poesia, accompagnate da sezioni speciali che evidenziano ulteriormente la portata della manifestazione.

In particolare, la sezione “Mondi e Culture sulle sponde del Mediterraneo” mira a promuovere l’interazione culturale tra l’Italia e le nazioni limitrofe. Questa iniziativa assume un’importanza crescente, considerando le attuali problematiche legate all’immigrazione e alla necessità di una cooperazione sempre più attiva, facilitata dai legami che la letteratura e la cultura possono creare.

Un’altra sezione, “Riprendiamoci il futuro”, è dedicata agli studenti delle scuole superiori e, da quest’anno, anche agli universitari. Questo segmento intende stimolare la crescita culturale dei futuri cittadini, affrontando problematiche come il bullismo, la violenza e l’emarginazione sociale.

Infine, la sezione “Destinazione Altrove – La scrittura come esplorazione di mondi senza tempo” è rivolta agli individui detenuti. Questa categoria offre un’importante opportunità di espressione per coloro che sono privati della libertà, favorendo la loro integrazione post-detenzione attraverso il potere della scrittura.

Il progetto ha ricevuto il sostegno del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia e della Società Dante Alighieri. La commissione di valutazione, composta da esperti del settore, è presieduta da Alessandro Masi, e include nomi di rilievo come i giornalisti Osvaldo Bevilacqua, Paolo Conti e la regista Emanuela Mascherini.

La cerimonia di premiazione si svolgerà il 25 ottobre presso il Teatro Comunale degli Illuminati e sarà preceduta da una settimana di eventi letterari e culturali. I vincitori delle prime tre posizioni in ciascuna sezione riceveranno riconoscimenti significativi, tra cui la pubblicazione delle loro opere con la casa editrice LuoghiInteriori.

Alessandro Masi ha sottolineato come questo premio rappresenti una porta d’ingresso per scrittori e poeti che faticano a trovare visibilità nel panorama editoriale. Ha anche evidenziato l’importanza di sfruttare le opportunità offerte dal digitale per espandere il concorso oltre i confini regionali e nazionali, con l’eventualità di una sezione internazionale in futuro.

Antonio Vella, presidente di “Tracciati Virtuali”, ha dichiarato che il premio non si limita a celebrare la letteratura, ma si impegna anche a rispondere a questioni sociali attuali. Ha aggiunto che l’iniziativa si fonda sulla ricca collaborazione di figure del mondo culturale, del giornalismo e del cinema, coinvolte nelle precedenti edizioni.

Nel corso degli anni, il Premio Letterario “Città di Castello” ha attratto oltre 8.000 scrittori, creando una rete di relazioni che ha contribuito a trasformare Città di Castello in una meta di turismo culturale. La manifestazione ha saputo ritagliarsi uno spazio significativo nel panorama nazionale, non limitandosi alla sola scrittura, ma anche impegnandosi in attività sociali. Gran parte delle quote di iscrizione viene devoluta a organizzazioni che operano in ambito sociale e sanitario.

Il sindaco Luca Secondi, insieme all’assessore alla Cultura Michela Botteghi e alla consigliera regionale Letizia Michelini, ha rimarcato l’importanza e il prestigio di questo premio, che rappresenta un vanto per la comunità di Città di Castello. Hanno evidenziato come l’iniziativa non solo valorizzi la tradizione culturale della città, ma contribuisca anche a un progetto sociale di rilevanza nazionale.

Riccardo Mancini, presidente della Fondazione Hallgarten-Franchetti, ha descritto l’evento come un’importante manifestazione culturale internazionale, facendo riferimento a opere che esaltano il valore della scrittura e della lettura. L’edizione 2025 gode del patrocinio di diverse istituzioni, tra cui la Regione Umbria, la Provincia di Perugia e l’Università per Stranieri di Perugia.

La conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione di figure di spicco come Alessandro Masi, Osvaldo Bevilacqua, Monica Fiore e Antonio Vella, che hanno tutti contribuito a delineare l’importanza della manifestazione. Le attività del premio possono essere seguite attraverso i canali social dedicati e il sito ufficiale dell’evento.

In conclusione, il Premio Letterario “Città di Castello” non solo promuove la scrittura, ma si impegna a creare un dialogo tra cultura e società, offrendo a tutti la possibilità di esprimere le proprie esperienze e visioni del mondo attraverso la scrittura. Con la sua attenzione all’inclusione e all’impatto sociale, rappresenta un’opportunità significativa per scrittori e lettori, che possono contribuire a una maggiore comprensione e coesione sociale.

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