Randagismo felino: a giugno 2025 il tavolo comprensoriale

Il sindaco Secondi e l’assessore Mariangeli rispondono in consiglio alla capogruppo Arcaleni

Randagismo felino: a giugno 2025 il tavolo comprensoriale

Randagismo felino: a giugno 2025 il tavolo comprensoriale

Randagismo felino – L’amministrazione comunale di Città di Castello sta preparando la convocazione di un tavolo comprensoriale per affrontare la problematica del randagismo felino, con una probabile data fissata per giugno 2025. La questione è stata affrontata nell’ultima seduta del consiglio comunale, dove il sindaco Luca Secondi e l’assessore all’Ambiente Mauro Mariangeli hanno risposto alla capogruppo di Castello Cambia, Emanuela Arcaleni, che aveva sollecitato aggiornamenti in merito.

La richiesta di Arcaleni riguardava il tempo trascorso senza soluzioni concrete al fenomeno del randagismo, nonostante gli impegni presi dall’amministrazione. “Vorrei sapere quando verrà convocato il tavolo sul randagismo, una questione sulla quale siamo intervenuti moltissime volte e rispetto alla quale l’amministrazione comunale aveva preso un impegno: sono infatti trascorsi mesi e la situazione è sempre la stessa, anzi possibilmente è peggiorata”, ha dichiarato la capogruppo, sottolineando il ritardo nelle azioni.

Il sindaco Secondi ha risposto sottolineando la necessità di un approccio comprensoriale, esteso a tutti i Comuni dell’Altotevere, e ha spiegato che il tema del randagismo felino non riguarda solo Città di Castello, ma l’intero territorio. Secondo il primo cittadino, sarebbe fondamentale coinvolgere non solo il Comune e l’Usl Umbria 1, ma anche gli altri Comuni limitrofi nella discussione e nella ricerca di soluzioni condivise. “Riteniamo opportuna una convocazione che possa includere anche i Comuni del comprensorio dell’Altotevere, perché il problema è di portata comprensoriale”, ha affermato il sindaco.

Nel corso della discussione, l’assessore Mariangeli ha aggiunto che l’amministrazione ha già avviato una serie di azioni per coordinare gli interventi, affidando a un funzionario dell’ente il compito di relazionarsi con gli altri Comuni per quanto riguarda la gestione del canile e le misure per combattere il randagismo. “Stiamo cercando di coinvolgere tutte le amministrazioni del comprensorio. Se necessario, potremmo comunque convocare un incontro a livello cittadino con tutti gli attori principali sul tema del randagismo, e stiamo prevedendo che questo possa accadere per il prossimo mese di giugno 2025”, ha dichiarato Mariangeli.

Il randagismo felino è una problematica che coinvolge non solo il Comune di Città di Castello, ma anche i territori circostanti. Il fenomeno, in crescita da tempo, ha generato preoccupazione tra i cittadini e le istituzioni locali. La proposta di un tavolo comprensoriale ha lo scopo di affrontare in modo coordinato e strutturato le varie sfaccettature del problema, dalle problematiche legate alla gestione del canile alla necessità di campagne di sensibilizzazione, passando per il controllo delle nascite feline.

Il problema del randagismo felino è stato sollevato più volte in consiglio, e la necessità di interventi congiunti tra i vari Comuni dell’Altotevere è stata ripetutamente sottolineata. Il tavolo comprensoriale si propone di affrontare la questione sotto vari aspetti, considerando l’adozione di misure che possano ridurre il numero di animali vaganti, migliorare la gestione dei rifugi e garantire un approccio più efficiente alla sterilizzazione e al recupero degli animali randagi.

L’appuntamento di giugno 2025 si presenta come il primo passo significativo verso una risoluzione condivisa di questa problematica, con l’auspicio che la collaborazione tra i vari enti e amministrazioni locali possa portare a una gestione più efficace e razionale del fenomeno.

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