Porta del Borgo trionfa al Palio del secentenario di Braccio da Montone

Madonna Michela Camilloni nuova Castellana, Giorgia Ferranti vince la Freccia d'oro

Porta del Borgo trionfa al Palio di Braccio da Montone

Porta del Borgo trionfa al Palio del secentenario di Braccio da Montone

Montone – Il rione Porta del Borgo, rappresentato dalla Castellana Madonna Michela Camilloni, ha vinto il Palio del secentenario della morte di Braccio da Montone. L’edizione 2024 della “Donazione della Santa Spina” si è conclusa ieri, domenica 18 agosto, con una settimana di eventi culturali, spettacoli e gare di tiro con l’arco che hanno animato il borgo arietano. L’evento mira a preservare la memoria della famiglia Fortebracci, dal Capitano di ventura Braccio al figlio Carlo, che ha donato la Santa Spina al borgo per onorare il suo paese.

In un’atmosfera medievale, i tre rioni (Porta del Borgo, Porta del Monte e Porta del Verziere) si sono sfidati per il Palio e per eleggere la propria Castellana, rappresentante di Margherita Malatesta da Rimini, moglie di Carlo Fortebracci. Porta del Borgo ha ottenuto il massimo punteggio in tutte le prove: bandi di sfida, rappresentazioni medievali e tiro con l’arco, giudicate da una giuria di esperti.

Tra gli eventi più attesi, il ritorno dei bandi di sfida ha visto Porta del Borgo conquistare sia la giuria che il pubblico. Per le scene di vita medievale, Porta del Borgo ha presentato “Non c’è più vento”, sulla breve vita di Oddo Fortebracci, figlio primogenito di Braccio, morto a sedici anni nella battaglia di Lamona. Porta del Monte ha proposto “Canto di Braccio”, che esplora la vita di Braccio Fortebraccio senza retorica, mentre Porta del Verziere ha messo in scena “L’ultima mossa. Al di là del vivere e del morire”, una ricostruzione della battaglia di Bazzano (L’Aquila) del giugno 1424.

La gara di tiro con l’arco, svoltasi sabato alla Rocca di Braccio, ha visto trionfare gli arcieri del Borgo: Demetrio Bruschi, Riccardo Colcelli e Giorgia Ferranti. Al secondo posto si è classificato Porta del Verziere con Federico Arcipreti, Antonio Costa e Luca Riccardini; terzo Porta del Monte con Marco Bocchini, Riccardo Mammoli e Claudio Serpolini.

La “Freccia d’oro 2024” per il miglior arciere è stata vinta da Giorgia Ferranti con 171 punti per Porta del Borgo. L’edizione si è conclusa con il Corteo storico della Donazione, dove il popolo di Montone, guidato dalla nuova Castellana, ha rievocato il ritorno di Carlo Fortebraccio con la reliquia della Santa Spina.

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