Città di Castello ospita la XXII Mostra Internazionale di Arte Presepiale

Città di Castello ospita la XXII Mostra Internazionale di Arte Presepiale

Città di Castello ospita la XXII Mostra Internazionale di Arte Presepiale

La magia del Natale prende vita a Città di Castello con la XXII Mostra Internazionale di Arte Presepiale, ospitata nella suggestiva cripta della basilica cattedrale. L’evento offre ai visitatori un viaggio attraverso il Natale, esplorando opere d’autore realizzate dai maestri-artigiani eredi delle migliori scuole nazionali.

La cripta, con i suoi 500 metri quadrati di storia plurisecolare, custodisce i corpi dei patroni Florido e Amanzio, insieme alle reliquie di San Crescenziano, offrendo un contesto unico e suggestivo per immergersi nell’atmosfera natalizia. La mostra è in corso fino al 7 gennaio 2024 e rappresenta un vero e proprio museo dedicato al presepe, interpretato non solo come tradizione e simbolo dell’artigianato, ma anche come un’arte unica di creazione che trasmette messaggi sociali e di attualità.

Sono esposte circa 200 opere, rappresentanti il lavoro di 65 maestri artigiani presepisti e associazioni provenienti da tutta Italia e dall’estero. La varietà delle opere, che vanno dalle tradizioni alle interpretazioni più moderne, offre al visitatore una straordinaria bellezza storico-artistica.

La mostra è caratterizzata dalla fruibilità, con un percorso senza barriere a portata di tutti, incluso un pannello tattile in linguaggio Braille per i non vedenti. La sezione dedicata alle scuole, agli asili e alle associazioni di assistenza per disabili aggiunge un significato sociale alla rassegna, con la partecipazione di giovani artisti e la creazione di un presepe per non vedenti.

Oltre alle opere italiane, la mostra è internazionale, presentando una collezione proveniente da San Giovanni Valdarno con il tema del cammino di Compostela. Un vero giro del pianeta con presepi in sequenza provenienti da diverse nazioni.

Una novità assoluta è la presenza di un presepe dedicato alla “cerca e cavatura” del tartufo, patrimonio UNESCO dal 2021, realizzato dagli artisti Vincenzo Saccardo e Salvatore Fiore di Avellino. Quest’opera celebra in chiave natalizia la figura del tartufaio e dei cani, simboli della tradizione e della storia altotiberina ed umbra.

Città di Castello, città “presepe” e luogo di maestri come Alberto Burri e Raffaello, si trasforma in un’esperienza presepiale cittadina, coinvolgendo vari luoghi, tra cui Palazzo Comunale, la Pinacoteca Comunale, la Chiesa del Buon Consiglio, la Chiesa di San Giuseppe, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, il Campanile Rotondo, Tela Umbra, il Museo del Duomo, il Loggiato Gildoni, Palazzo Bufalini e altri.

La mostra è organizzata dall’associazione Amici del Presepio “Gualtiero Angelini” di Città di Castello, con il sostegno del comune, della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, Camera di Commercio di Perugia e Farmacie Tifernati.

I visitatori possono esplorare la mostra dal giovedì alla domenica, festivi e prefestivi, dalle ore 9:00 alle 12:30 e dalle ore 15:00 alle 19:30. L’ingresso è di 4 euro, e il catalogo è disponibile al costo di 2 euro.

La Mostra Internazionale di Arte Presepiale rappresenta non solo un evento culturale, ma anche un simbolo di luce, pace e tradizione, offrendo una prospettiva diversa sulla vicenda umana durante il periodo natalizio.

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