CITTA’ DI CASTELLO – La Polizia di Città di Castello ha denunciato in stato di libertà alla competente A.G., due coniugi cinesi per truffa ai danni dello Stato. Nell’ambito dello svolgimento di alcune verifiche poste in essere dall’Ufficio Immigrazione del Commissariato, in stretta collaborazione con la Polizia Municipale di Città di Castello, sono emerse irregolarità nei confronti di un nucleo familiare cinese. Dal 2013 infatti, i coniugi avrebbero fatto risultare residenti in Italia ed a Città di Castello i loro due figli. Gli accertamenti esperiti, hanno invece consentito di ricostruire i movimenti familiari del predetto nucleo; di fatto i due bambini, in tenerissima età, sarebbero rientrati in Cina nel gennaio 2013. Le false attestazioni e dichiarazioni hanno consentito alla coppia di cinesi, H.L. e W.H. entrambi di anni 32 nati a Zhejang, di usufruire di una serie di agevolazioni in materia fiscale, sanitaria e comunale, previste per i nuclei familiari. Allo stato attuale è in fase di accertamento l’ipotesi che la fruizione delle previste agevolazioni possa essere stata erogata a favore di altri connazionali irregolarmente presenti sul territorio nazionale.
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